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Vigili urbani assenti a Capodanno, Grillo li difende ed è polemica

ROMA. Nel giorno in cui arrivano gli ispettori del Ministero che dovranno fare luce su un'assenza di massa dei vigili urbani di Roma che ha superato l'83% delle defezioni la notte di Capodanno, Beppe Grillo difende i pizzardoni. «L'accanimento mediatico contro i vigili serve per distogliere l'opinione pubblica dalla vicenda di mafia capitale e varare misure restrittive nei confronti del pubblico impiego -tuona il leader di M5S- piuttosto Marino e Poletti quando vi dimettete?».

Le parole di Grillo fanno esplodere la polemica con un Pd che chiosa a varie voci: «Grillo difende l'indifendibile e ha perso la bussola».  Intanto gli ispettori del Ministero della Pubblica Amministrazione arrivano nella sede centrale della polizia locale di Roma per far luce sul caso già oggetto di un'indagine amministrativa.

Clima di fermento al comando dove i dirigenti ministeriali incontrano il comandante del corpo Raffaele Clemente per un confronto e uno scambio di informazioni e pareri e visionano alcuni documenti. I dati divulgati dal Campidoglio parlano di «44 posizioni risultate palesemente fallaci, cioè prive di una qualsiasi giustificazione fondata per l'assenza dal lavoro», cifra che però «non riassume la totalità delle anomalie e non deve essere confuso con i dati generali che certificano comunque una eccezionalità difficilmente spiegabile».

Ed è guerra di cifre tra comando e l'amministrazione comunale da un lato e sindacati di categoria dall'altro: «Gli operatori di Polizia locale sono stati chiamati in reperibilità in base ad un vecchio elenco, con l'invio di chiamate e Sms anche a pensionati e malati gravi, visto che l'elenco aggiornato era indisponibile per un virus nel sistema informatico - sostiene il segretario generale della Uil Fpl Sandro Bernardini. Grottesco, quindi, arrampicarsi su dati che includono tra gli assenti anche i pensionati...». E il braccio di ferro con le sigle sindacali si allarga anche ad altri settori, interessati dalla riforma del salario accessorio e dal nuovo contratto decentrato scattato i primi di gennaio.

Sul fronte della scuola, proprio questo pomeriggio il Campidoglio ha comunicato il diniego all'assemblea sindacale richiesta dall'USB per mercoledì, per questioni di durata e comunicazione preventiva, promettendo «tutte le misure che consentano di evitare possibili disagi agli utenti dei propri servizi».

Sul fronte politico però tiene banco la polemica sulle parole forti di Grillo. «Dopo essere arrivato a giustificare addirittura la mafia, dicendo che aveva una sua morale, ora Beppe Grillo difende i vigili assenteisti di Roma: ormai non ne azzecca più una», commenta la deputata del Pd Lorenza Bonaccorsi. I parlamentari dem Silva Fregolent e Edoardo Patriarca parlano di «triste parabola» e «estremo autolesionismo» di Grillo. Ma c'è anche chi invoca elezioni anticipate nella Capitale come il deputato Ncd Fabrizio Cicchitto. Nell'ambito dell'indagine si attende anche l'inizio dei colloqui con gli agenti coinvolti. E mentre il comando «studia le carte», il Codacons ha presentato sulla vicenda un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alla Corte dei Conti.

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