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Astronomia e medicina, il 2015 Anno Internazionale della Luce

Un’iniziativa globale che mira ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile

ROMA. Da Internet all'arte, passando per l'astronomia e la medicina, la luce è il motore delle tecnologie del futuro, così come è sempre stata un motivo conduttore della conoscenza scientifica: per questo che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2015 Anno internazionale della Luce. L'inaugurazione ufficiale dell'iniziativa è in programma il 19 gennaio a Parigi presso la sede dell'Unesco.

Si tratta di un’iniziativa globale che mira ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile e forniscano soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’agricoltura.

Tra gli obiettivi che le Nazioni Unite si propongono di raggiungere con l’iniziativa dell’International  Year of Light 2015: Promuovere le tecnologie della luce per un miglioramento della qualità della vita sia nei paesi sviluppati, che in quelli in via di sviluppo; Ridurre l’inquinamento luminoso e lo spreco di energia; Promuovere la partecipazione delle donne nella scienza con ruoli di responsabilità; Promuovere l’istruzione tra i giovani; Promuovere lo sviluppo sostenibile.

I temi ufficiali dell’IYL2015 sono: La Scienza della Luce, La Tecnologia della Luce, La Luce in Natura; La Luce e la Cultura.

L’UNESCO sottolinea il tema della Luce Cosmica, un tema di particolare importanza per la comunità astronomica; attraverso le principali scoperte scientifiche e l’innovazione tecnologica, la Luce ci aiuta a vedere e a comprendere meglio l’universo. Evidenzia inoltre il ruolo fondamentale dell’uso di laboratori hands on, esperimenti e giochi didattici nel trasmettere la conoscenza scientifica ai giovani.

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