NEW DELHI. Diverse discoteche e ristoranti di New Delhi hanno deciso di offrire alle donne 'singlè un trasporto gratuito a casa dopo il veglione di Capodanno. Lo riferiscono oggi i media locali. L'iniziativa è stata presa dopo il recente caso di una ragazza stuprata da un autista della compagnia americana di taxi online Uber che ha nuovamente sollevato la piaga della violenza contro le donne in India. La messa al bando di alcuni taxi via smartphone, usati in particolare dalle donne durante le ore notturne, ha indotto diversi locali notturni a mettere a disposizione servizi di trasporto per la clientela femminile.
Dopo la vicenda, che ha creato uno scalpore mondiale, c'è stato un netto calo di presenze nei disco pub della capitale, in particolare nel nuovo quartiere del divertimento notturno di Hauz Khaz e nella centrale Connaught Place, il cuore commerciale di Delhi. «Abbiamo notato un calo di prenotazioni - ammette il gestore di un locale della Qutub Institutional Area, nel sud della metropoli, che mette a disposizione delle auto per accompagnare a casa le clienti - a causa dei timori sulla sicurezza e della mancanza di radio taxi». Un altro responsabile di una famosa discoteca informa di «aver affidato ad una agenzia di reclutamento la scelta di un servizio di taxi privati da mettere a disposizione staserà.
Il 7 dicembre un tassista di Uber aveva violentato una passeggera di 27 anni mentre rientrava a casa, minacciandolapoi, se avesse denunciato il fatto, di »infilarle una sbarra di ferro nella pancia«. Lo scioccante episodio aveva ricordato l'orribile morte della studentessa di New Delhi poi soprannominata Nirbhaya, stuprata su autobus il 16 dicembre del 2013, mentre rincasava
con un amico.
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