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Viaggio in Turchia, il Papa alla moschea "blu" di Instanbul

Domani, domenica, il Papa parteciperà alla celebrazione della festa di Sant'Andrea, patrono della Chiesa «sorella» di Costantinopoli

ANKARA. Dopo la tappa di ieri ad Ankara per gli incontri politico-istituzionali, questa mattina papa Francesco vola a Istanbul per la prosecuzione di questo suo viaggio di tre giorni in Turchia.

La partenza in aereo è prevista per le 9.30 locali (le 8.30 in Italia) con arrivo nella città sul Bosforo un'ora dopo. Qui il Papa andrà subito in visita al Museo di Santa Sofia, e quindi alla vicina moschea Sultan Ahmet, la celebre «moschea blu», la stessa dove nel novembre di otto anni fa Benedetto XVI si raccolse in preghiera silenziosa, con un gesto senza precedenti per un Papa.

Bergoglio vi sarà accolto dal Gran Mufti di Istanbul e da un imam. Alle 12.35 (le 11.35 italiane), al suo arrivo alla Rappresentanza Pontificia, dove soggiornerà nei due giorni a Istanbul, il Papa troverà ad accoglierlo un gruppo di rappresentanti delle comunità cattoliche della città.

Nel pomeriggio, alle 16.00 (le 15.00 in Italia), il Pontefice celebrerà la messa nella cattedrale dello Spirito Santo. Quindi alle 18.00 (le 17.00 italiane), si trasferirà al Fanar per la visita al Patriarcato ecumenico e l'incontro con patriarca Bartolomeo.

Alla chiesa patriarcale di San Giorgio è prevista anche una preghiera ecumenica: ma nello stesso luogo il «piatto forte» della visita sarà domani, domenica, con la partecipazione del Papa alla celebrazione della festa di Sant'Andrea, patrono della Chiesa «sorella» di Costantinopoli, l'occasione che sta all'origine di questo viaggio di Francesco in Turchia, il sesto all'estero del suo pontificato.

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