Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il 60 per cento dei genitori confonde i farmaci con gli integratori

Circa la ricerca di informazioni, il pediatra si conferma il maggiore punto di riferimento

MILANO. Quando si tratta di dare farmaci di automedicazione ai propri figli, molti genitori si mostrano poco preparati e spesso male informati. Il 60% infatti confonde gli integratori con i farmaci, solo il 31% considera il foglietto illustrativo una fonte di informazione e il 5% usa impropriamente i farmaci che ha già in casa. È quanto emerge da un'indagine condotta dal Centro Studi della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) presentata a Milano. Quando si tratta di curare i disturbi lievi dei più piccoli, i farmaci di automedicazione (cioè senza ricetta) vengono usati ampiamente dai genitori, ma con qualche problema. Molti non riconoscono le diverse tipologie di farmaci.

Circa la ricerca di informazioni, il pediatra si conferma il maggiore punto di riferimento (77%), seguito dal farmacista (11%), anche se il 15% cerca informazioni su internet (15%), ritenute però affidabili solo dall'8%. «Il 'dottor Internet' ha spesso provato a sostituire nell'ultimo decennio al pediatra - spiega Giampietro Chiamenti, presidente Fimp -. Quando le mamme vengono in ambulatorio molto spesso arrivano già con una diagnosi in mano, ma poi per fortuna finiscono per ascoltare il pediatra». Per aiutare i genitori a riconoscere i vari tipi di farmaci, Assosalute (Associazione nazionale farmaci di automedicazione) ricorda alcune semplici regole.

La prima è che i farmaci di automedicazione sono indicati per il trattamento di disturbi lievi per un periodo limitato di tempo (3/5 giorni). Se i sintomi persistono o ne compaiono di nuovi è necessario consultare il pediatra. È poi importante saper distinguere le diverse categorie di farmaci: è senza obbligo di ricetta un farmaco che ha sulla confezione il bollino rosso sorridente.

L'impiego di farmaci con obbligo di ricetta non deve avvenire mai senza il consulto del pediatra, e vanno seguite sempre le istruzioni del foglietto illustrativo, valutando con il pediatra dosi ed eventuali allergie. Infine tenere le confezioni dei farmaci fuori dalla portata dei bambini, conservandole secondo le istruzioni d'uso.

Caricamento commenti

Commenta la notizia