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Social mania, sempre più giovani condividono scatti di se stessi nudi

Le ragazze sarebbero più propense dei maschi, fino al doppio, ad inviare messaggi a sfondo sessuale

LONDRA. Cresce l'allarme nel Regno Unito per i comportamenti imprudenti che gli adolescenti tengono sul web e che li espongono ai rischi e agli abusi che corrono in rete: da uno studio condotto da una fondazione attiva contro il bullismo (Ditch the Label) risulta infatti che uno su sette ragazzi e ragazze di 13 e 14 anni ha condiviso su Internet almeno una volta foto di se stessi nudi.

A quanto emerge, il 24% del campione di 2700 giovani tra i 13 e i 25 anni interpellati, ha inviato almeno una volta una foto di se stesso nudo ad una persona conosciuta esclusivamente attraverso il web, mentre il 37% ha inviato lo stesso tipo di immagini attraverso uno smartphone. Se si isola poi il solo gruppo dei 15enni, la percentuale è del 30%. Stando alla ricerca, inoltre, le ragazze sarebbero più propense dei maschi, fino al doppio, ad inviare messaggi a sfondo sessuale. Mentre quasi un quarto degli interpellati ha ammesso che una foto compromettente di sè è stata condivisa senza il suo consenso.

Di qualche settimana fa la notizia di una diecina di star di Hollywood, come Jennifer Lawrence, Rihanna, Kate Upton e Kirsten Dunst, le cui foto private nude sono state piratate e diffuse su Internet, e che per questo hanno minacciato di fare causa a Google, accusando di non aver fatto abbastanza per fermare questa fuga di immagini. In una lettera pubblicata su Hollywood Reporter, Marty Singer, uno dei più noti avvocati, ha reso noto che a nome di queste celebrità chiederà danni e interessi per 100 milioni di dollari.

«Google - si legge nella lettera - guadagna milioni di dollari facendo profitto anche sulla vittimizzazione delle donne». Questa lettera nasce anche al seguito della diffusione su Internet il mese scorso di foto nude, private e rubate di celebrità come Jennifer Lawrence e Kim Kardashian. L'FBI aveva comunque già aperto un'inchiesta all'inizio del mese scorso dopo una prima fuga di immagini rubate di Jennifer Lawrence, Rihanna, Kate Upton e Kirsten Dunst.

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