PALERMO. Ultimo atto preparatorio oggi per il torneo di Seconda categoria, prima che domenica prenda il via.
Nei giorni scorsi, invece, erano stati decisi i 15 ripescaggi necessari per mettere in moto la macchina: Accademia Mazzarinese, Acquaviva, Agostiniana (Forza d'Agrò), Alcara Li Fusi, Balestrate, Città dei Mosaici (Piazza Armerina), Custonaci, Duilia '81 (Milazzo), Gualtierese (Gualtieri Sicaminò), Primavera Acatese, Real Casale (Campofelice di Roccella), Resuttana-San Lorenzo (Palermo), Sport Club Messina, Sporting Mascalucia ed Umbertina (Castell'Umberto).
Questi ripescaggi non hanno comunque permesso di raggiungere l‘organico ideale di 120 società: il totale è quindi di 112, cosa che ha costretto la Figc siciliana a comporre alcuni gironi da 12 e altri da 11. Ovvio che, a gironi composti, qualcuno sia rimasto scontento.
Come l’Aspranova, società palermitana inserita nel girone B, che dovrà sobbarcarsi come altre trasferte in terra agrigentina, e viceversa: «Sta diventando impossibile continuare a giocare e divertirsi a questi livelli, disputeremo appena venti partite e per chiudere la stagione bisognerà sborsare diverse migliaia di euro», dice il direttore Generale Giovanni Messina.
La Lega, da parte sua, si è sempre difesa su questo fronte sostenendo di comporre i gironi seguendo il criterio della vicinanza. In ogni caso bisogna farsi trovare pronti per il prossimo week end. Nel girone A l’Atletico Trappeto vuol fare meglio del quinto posto dello scorso anno e scalda i motori in vista di un campionato di vertice.
Lo stesso per l’Atletico Ribera, che in questi giorni ha affrontato diverse amichevoli per testare il proprio stato di preparazione che sembra già a buon punto.
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