RAVENNA. In occasione dei suoi cinquant'anni, 'Deserto rosso' di Michelangelo Antonioni torna in sala cinematografica vestito di un'inedita colonna sonora. La pellicola-cult del regista ferrarese verrà proiettata lunedì 13 ottobre al Teatro comunale 'Alighierì di Ravenna, e sarà accompagnata da nuove musiche che spaziano dalla classica al jazz e al rock, eseguite dalla Byzanthium Experimental Orchestra.
«Una delle tante rivoluzioni presenti nel 'Deserto rosso' - spiega l'organizzatore e musicista Bruno Dorella - fu l'utilizzo della musica elettronica come commento alle immagini. Abbiamo subito deciso di non confrontarci con le partiture originali ma di tentare un approccio diverso, per tentare una lettura nuova di queste immagini tanto potenti».
La Byzanthium Experimental Orchestra - superband creata per l'occasione - riunisce musicisti di diversa provenienza, con nomi del calibro di Enrico Gabrielli (già negli Afterhours, clarinetto, flauto, sax), Nicola Manzan (Bologna Violenta, violino), Vincenzo Vasi (theremin), Francesco Giampaoli (basso), Claudia Muratori (flauto), Cristian Naldi (ex-Fulkanelli, chitarra), Angelo Maria Santisi (violoncello), Tim Trevor-Briscoe (clarinetto, sax) e lo stesso Bruno Dorella (Ovo e Bachi da Pietra, batteria e conduzione).
Il capolavoro di Antonioni, sceneggiato da Tonino Guerra e interpretato da Monica Vitti a Richard Harris, fu girato quasi tutto a Ravenna tra il 1963 e il 1964. La pellicola gli valse il Leone d'oro a Venezia nel settembre 1964 e vari altri premi. Ingresso libero alle 21.
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