Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Mamme fai da te, 30% si informa su farmaci bimbi su web o tv

Il 20% dei genitori non legge gli effetti collaterali e i "bugiardini"

ROMA. Sono soprattutto le mamme ad occuparsi di acquisire le informazioni sui farmaci da somministrare ai loro bambini: la maggior parte dichiara di ottenerle in primo luogo dal pediatra di famiglia (94%), secondariamente dal medico di famiglia (71%), ma c'è un 30% che preferisce il "fai da te" e utilizza libri, riviste, televisione e internet. E' quanto emerge da un'indagine della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) sull'attitudine dei genitori alla automedicazione in Pediatria.

L'indagine, presentata a Milano in occasione dell'VIII Congresso Nazionale Fimp "Prepariamoci al bambino di domani, evidenzia anche che il 20% dei genitori non consulta il foglietto illustrativo dei farmaci e ignora i potenziali effetti collaterali pur essendo preoccupata che possano manifestarsi.

Molti genitori, inoltre, non conoscono le modalità di prescrizione del farmaco che hanno in casa e utilizzano molti dei farmaci di cui dispongono per terapie improprie. Dal questionario emerge, inoltre, che in molti casi mamma e papà non conoscono la differenza tra integratori alimentari e farmaci: il 60% dei prodotti somministrati, che i genitori indicano come farmaci, sono in realtà integratori alimentari o fitoterapici. Tra i farmaci più utilizzati ci sono soprattutto antipiretici e antiinfiammatori, tra gli integratori soprattutto i probiotici e alcuni vitaminici.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia