Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lo stadio Renzo Barbera al Palermo calcio, traballa il piano per affidarlo gratuitamente

A Palazzo delle Aquile crescono i dubbi su costi e vantaggi. Filoramo del Pd: «Si deve fare un capitolato dettagliato sugli interventi a carico del Palermo calcio». Tantillo: «Chi ha detto che non debba decidere il Consiglio?»

PALERMO. Zoppica l’idea di affidare lo stadio «Renzo Barbera» al «Palermo calcio» senza un corrispettivo in cambio. Il progetto si complica di dubbi, si appesantisce di richieste di chiarimento, politicamente si fa confuso.

Secondo il progetto del sindaco, la convenzione dovrebbe sostanzialmente essere sostituita da un nuovo atto che consegni alla società di calcio per almeno cinque anni la gestione della struttura di viale del Fante senza chiedere in cambio quei 315 mila euro all’anno fino a ora incassati. Col solo obbligo, per il patron Zamparini, di accollarsi tutta la manutenzione ordinaria e straordinaria.

In un primo momento la questione sembrava cosa fatta. Nel senso che in una conferenza dei capigruppo, Leoluca Orlando aveva esposto il piano incontrando pochissime resistenze. C’era, ad esempio la consigliera Nadia Spallitta che aveva sollevato dubbi e perplessità sulla procedura che si intende adottare, chiedendo chiarimenti. Ora incertezze e dubbi cominciano a sollevarsi, più numerosi.

La prima questione riguarda il modo in cui questo affidamento dovrebbe essere formalizzato. Secondo Sergio Pollicita, capo di gabinetto del sindaco, si tratta di un atto gestionale. Cioè di un atto che può essere preparato direttamente da un dirigente (egli stesso in questo caso), senza la necessità di passare per il consiglio comunale.

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia