Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Privacy e Facebook, vanno tolte le foto
se chi è ritratto non è d’accordo

Un uomo ottiene dal giudice che l’ex moglie tolga dal social network le immagini del loro viaggio di nozze di 10 anni fa

Facebook è come un album che si mostra agli amici - dice lei - non c’è niente di male, non c’è dolo se ho pubblicato sul mio profilo foto che risalgono al passato, che mostrano il mio coniuge di un tempo, amici e fidanzati. Ma un ex lui si infuria. È un ex marito di dieci anni fa e si ritrova su Facebook a baciare la moglie che ha lasciato da un pezzo, va dall'avvocato e fa ricorso. Sostiene che Facebook è infernale perché moltiplica la lesione della privacy, e il giudice gli dà ragione.
«Lei ha pubblicato su Facebook le foto del viaggio di nozze che la ritraggono accanto a me, ex marito, e le ha pubblicate senza il mio consenso». Il giudice ordina la rimozione delle immagini riferendosi nel suo provvedimento a una legge del 1941 e prospettando anche una eventuale condanna della moglie al risarcimento dei danni.
Regola generale, Facebook e l'evoluzione tecnologica stiano indietro, è illecito pubblicare l’immagine di una persona senza il suo consenso e farlo oggi è piu grave di ieri quando si andava a tecnologie passate, l’estrema diffusione di oggi aggrava i danni.


UN SERVIZIO NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia