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Il brivido di volare sopra la Sicilia
Giù dall’Etna con il parapendio

Per chi volesse provare è un'esperienza tanto adrenalinica quanto semplice: basta prendere la rincorsa in un prato o un pendio e ci si lancia col pilota in tutta sicurezza

CATANIA. Volare è il sogno «proibito» di molte persone. In realtà è una esperienza semplice che si può realizzare in tutta sicurezza. Un volo in tandem con un parapendio permette di esplorare un altro mondo. Tutti possono provare l'emozione del volo, accompagnati da un esperto pilota abilitato. Non è richiesta alcuna capacità, esperienza o particolari doti di coraggio. Il parapendio, quando praticato nelle giuste condizioni, non è assolutamente uno sport estremo, ma una attività sportiva che regala a chi la pratica sensazioni uniche nella massima sicurezza. In Sicilia tra le varie associazioni figura l’Etna Fly fondata da Angelo D'Arrigo, pluricampione e recordman mondiale di volo sportivo. Da circa 20 anni è il punto di riferimento nella Sicilia centro-orientale e permette a giovani e meno giovani di provare l'esperienza del volo in tandem. Grazie a una rete di 10 piloti su tutto il territorio siciliano, che hanno l'abilitazione specifica al trasporto di passeggeri, è possibile avvicinarsi al volo con il parapendio senza avere alcuna esperienza e a qualunque età.
Si tratta di un'esperienza molto semplice. Basta prendere la rincorsa in un prato o un pendio e ci si lancia con il pilota. Si può così volare per diversi minuti esplorando il sito di volo dall'alto. In Sicilia questa esperienza si può fare vicino al mare o anche nell'entroterra. Le zone adatte al volo in tandem sono: Letojanni, Taormina e Castelmola, Capo Calavà, Patti sul Mar Tirreno. Poi ci sono quelle nella zona di Catena Nuova e Cesarò sui Nebrodi, mentre vicino Catania c'è il sito di Rocca del Corvo nei pressi del fiume Simeto.
Sul vulcano Etna il volo in tandem non è stato ancora organizzato, perché non ci sono le condizioni di sicurezza massime necessarie per il volo in biposto. Coloro che sono già piloti possono provare l'esperienza del volo sul vulcano più alto d'Europa. «Si può decollare da Zafferana etnea, dalla zona del rifugio Sapienza e dalla Montagnola o dai pendii sopra Piano Provenzana. Spesso la gente collega l'esperienza del volo al pericolo, è bene invece sapere che con le condizioni meteorologiche migliori si può volare in tutta sicurezza». Il volo in tandem è preferito dalla maggior parte delle persone e Etna Fly organizza gruppi di massimo cinque persone per volta assistite da piloti professionisti. «Coloro che fanno questa esperienza riceveranno poi un video del loro volo per ricordare l'esperienza», precisa Busetta. Anche i minori di 18 anni possono volare ma con l'autorizzazione dei genitori: «Noi diciamo sempre che è più sicuro volare che raggiungere il sito di volo in auto», continua Busetta. In parapendio si sfruttano le correnti «ascensionali termiche», che permettono di effettuare dei voli di distanza. «In pratica una corrente di area calda che proviene dal terreno può essere sfruttata per risalire e guadagnare quota da spendere poi per spostarsi - dice Busetta -. Mentre si può sfruttare anche l'ascendenza dinamica, ovvero il vento che incontra una montagna ed è costretto a risalirla. Questo movimento di aria permette di prendere quota lanciandosi da un pendio. Si decolla da una montagna per poi atterrare anche a centinaia di chilometri, senza ausilio di motore». Un'altra disciplina che si può provare in tandem è quella del volo acrobatico che si attua eseguendo delle manovre con l'ala che sono molto spettacolari. Proprio Marco Busetta è il pilota che in Sicilia detiene il record di volo in parapendio di distanza con 150 chilometri realizzato tra Cefalù e Patti.
L'estate è la stagione preferita per provare l'esperienza del parapendio, perché ci sono le condizioni migliori di volo, ma in generale in Sicilia si può volare tutto l'anno basta che non ci sia troppo vento, al massimo 30 km orari e in assenza di pioggia.

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