PALERMO. A Sala d’Ercole ha preso il via la discussione generale sulla manovra ter, da lunedì inizierà l'esame di articoli e dei 700 emendamenti presentati.
«Questa è una manovra all'insegna del rigore e della solidarietà». Lo ha detto il presidente della Regione Rosario Crocetta intervenendo in aula in occasione della discussione generale sulla manovra-ter. Crocetta si è soffermato in particolare su uno dei nodi attorno al quale ruota la manovra: l'accordo Stato-Regione che prevede un 'bonus' finanziario per la Sicilia in cambio del congelamento degli effetti di una serie di contenziosi per il periodo 2014/2017. «Ci viene riconosciuto, tra il 2014 e il 2017, un plafond di più di 5 miliardi di euro l'anno - ha detto Crocetta - in questo modo abbiamo la possibilità di programmare il futuro. Si tratta di un accordo stipulato nell'interesse della Sicilia e di questo parlamento. La Regione ha rispettato il patto di stabilità nel 2013, nel 2015 arriveremo a un equilibrio sui conti, dopo anni di disavanzi».
APPALTI ON LIN PER GLI INVESTIGATORI. ''Creeremo una banca dati on-line, il cui accesso sarà riservato alle forze dell'ordine e alla magistratura, con tutte le informazioni relative agli appalti pubblici della Regione". Lo ha detto il presidente della Regione Rosario Crocetta, arrivando a Palazzo dei Normanni per l'esame della maniovra-ter, incontrando i giornalisti a margine dei lavori d'aula. "Cosi' vediamo chi vince gli appalti, le forniture e le subforniture. Finita la finanziaria mi dedicherò personalmente a questo - ha aggiunto -. Sarebbe una grande operazione di trasparenza" ha concluso.
Dopo l'intervento di Crocetta, sul palco di Sala d'Ercole hanno iniziato ad alternarsi numerosi parlamentari per esprimere i diversi punti di vista sulla manovra.
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