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Aereo algerino caduto, il relitto localizzato nel Mali: non ci sono sopravvissuti

ROMA. Il relitto dell'aereo dell' Air Algerie caduto mentre era in volo tra il Burkina Faso e Algeri con 116 persone a bordo, tra cui una cinquantina di francesi, è stato localizzato nella regione di Gossi, nel Mali. Lo ha fatto sapere l'Eliseo, precisando che l'apparecchio è stato chiaramente identificato malgrado il "suo stato disintegrato”.
Il relitto dell'aereo dell' Air Algerie è stato localizzato - precisa l' Eliseo in una nota, confermando una informazione anticipata dalle autorità del Burkina - nella regione di Gossi, nel nord del Mali, "vicino alla frontiera con il Burkina Faso. "L' apparecchio è stato chiaramente identificato" aggiunge la presidenza della Repubblica francese, aggiungendo che "una divisione militare francese è stata inviata sul posto per mettere in sicurezza il sito e raccogliere i primi elementi d'indagine".    Il presidente della Repubblica francese ha intanto "assicurato alle famiglie e alle persone vicine alle vittime tutta la sua solidarietà". Secondo la compagnia Air Algerie, l'aereo era decollato da Ouagadougou con più di 110 passeggeri e sei membri di equipaggio con destinazione Algeri nella notte tra mercoledì e giovedì, ed era scomparso dagli schermi radar cinquanta minuti dopo il decollo.



HOLLANDE: "NON CI SONO SOPRAVVISSUTI". Non c'è «alcun sopravvissuto». Lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, tracciando un bilancio delle vittime del volo dell'Air Algèrie in Mali.«I soldati francesi che sono già sul posto hanno eretto un perimetro di sicurezza e hanno proceduto alle prime indagini. Purtroppo, non c'è alcun sopravvissuto», ha dichiarato Hollande, nel corso del breve intervento televisivo, al termine della riunione di crisi all'Eliseo. «Tutti i miei pensieri - ha aggiunto - sono rivolti alle vittime, alle famiglie, le 118 vittime di questo dramma spaventoso e le loro famiglie». E ancora: «Pensiamo alle vttime, ai lor cari, alle famiglie. Siamo al loro fianco». In tv, il leader francese ha anche confermato il numero di 51 passeggeri francesi. Fino ad ora, il bilancio totale era di 116 persone a bordo. Ma ora l'Eliseo parla di un totale di 112 e 6 membri dell'equipaggio. Le famiglie «verranno accolte domani al Quai d'Orsay (sede del ministero degli Esteri della Francia,ndr.) per disporre di tutte le informazioni a cui hanno diritto. E anche del sostegno più fraterno della nazione», ha assicurato Hollande.


RITROVATA LA SCATOLA NERA. Il presidente francese, Francois Hollande, parlando in tv, ha annunciato il ritrovamento da parte dei militari francesi di «una scatola nera» del volo d Air Algèrie precipitato in Mali. «È stata recuperata una scatola nera, la stanno portando verso Gao», ha spiegato Hollande. Il presidente francese, Francois Hollande, ha convocato per domani alle dieci una terza riunione di crisi all'Eliseo con l'obiettivo di fare il punto sul disastro aereo dell'Air Algèrie in Mali, in cui sono morti 51 francesi: è quanto annuncia la presidenza francese. Alla riunione, parteciperanno, oltre a Hollande, il premier Manuel Valls, e i ministri degli Esteri, Difesa, Interni e Trasporti. Due riunioni dello stesso tipo si sono tenute ieri e questa mattina all'Eliseo.  Parlando in tv delle possibili cause del crash aereo, Hollande ha evocato, in particolare, «ipotesi climatiche», senza però scartare «alcuna ipotesi» e ha poi precisato che la scatola nera portata dai militari francesi a Gao verrà «esaminata nel tempo più breve possibile». Per questo, Parigi ha anche inviato sul posto alcuni esperti dell'ufficio indagini incidenti (BEA) per «condurre tutte le investigazioni necessarie».  «Ciò che sappiamo già, è che i resti dell'aereo si concentrano in uno spazio limitato, ma è ancora troppo presto per trarre le conclusioni, arriveranno», ha detto ancora il presidente. Mentre una conferenza stampa è stata convocata nel pomeriggio al Quai d'Orsay, il ministero degli Esteri della Francia, per «dare tutte le informazioni supplementari».  Intanto, il premier Manuel Valls ha deciso di recarsi personalmente al centro di crisi parigino per seguire personalmente la situazione. L'aereo dell'Air Algèrie, un MD-80 partito da Ouagadougou e diretto ad Algeri, è stata ritrovato «disintegrato» nel nord del Mali.

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