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Imposta unica comunale, la giunta di Caltanissetta approva il regolamento

CALTANISSETTA. La giunta comunale, nell’ultima recente seduta, ha approvato il regolamento che istituisce l’imposta unica comunale (Iuc) in sostituzione degli altri balzelli. Adesso il regolamento dovrà passare al vaglio del consiglio comunale per eventuali modifiche o aggiustamenti rispetto alla proposta formulata dall’amministrazione comunale. La Iuc integra le tre imposte esistenti: la Tasi, il tributo indivisibile che serve a finanziare i servizi fornito dal comune, dal verde pubblico alla illuminazione; la Tari, il tributo destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ed infine l’Imu, l’imposto di proprietà sulla casa. Il regolamento determina in pratica le nuove tariffe in relazione anche alla classificazione delle categorie di attività e quindi alla potenzialità dei rifiuti prodotti. Disciplina anche la riduzione delle tariffe in relazione alla capacità contributiva delle famiglie attraverso l’applicazione della Isee. La individuazione della categoria della attività produttive nasce dalla impossibilità e difficoltà di delimitare la superficie in cui i rifiuti si producono; un pizzeria o un ristorante producono chiaramente maggiori rifiuti di una casa di abitazione o di una studio professionale. Così come previsto dal decreto legislativo in materia spetta adesso al consiglio comunale deliberare il regolamento e quindi la entità delle tariffe da adottare e il limite della capacità contributiva delle famiglie o di singoli. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è quello di norma fissato per l’approvazione del bilancio di previsione che, è stato differito, con decreto del Ministero degli Interni, alla fine del mese di luglio. Entro quella data la giunta dovrà approvare la bozza di bilancio che sarà successivamente adottata dal consiglio comunale. Sempre entro la fine luglio il consiglio dovrà anche procedere ai due adempimenti previsti che sono rispettivamente: la nomina dei capigruppo e la nomina delle competenti commissioni consiliari, due della quali, la prima commissione e la quarta saranno chiamati ad esprimersi sul regolamento di istituzione ed applicazione della Iuc. Il regolamento potrà prevedere degli “sconti” sulla prima casa o sui altri fabbricati che necessitano di interventi di ristrutturazione, soprattutto di quelli che si trovare in centro storico, ma tutto resta subordinato alla volontà del consiglio comunale. Per il pagamento della nuova imposta che si compone, come detto, dalla Tari, Tasi e Imu, il comune stabilisce il numero delle rate e le scadenze, potendo anche prevedere il pagamento separato di ogni singola imposta in momenti diversi con un modello di pagamento già compilato, per ridurre i disagi ai contribuenti. Per quanto riguarda la Tari, la tassa sui rifiuti, il consiglio comunale può deliberare delle riduzioni sulla base della capacità contributiva del nucleo familiare e soprattutto di pensionati o di singoli, secondo metodi di calcolo basati sulla quantità di rifiuti prodotti, come già avviene in altri comuni d’Italia.

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