Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Le banche italiane: noi le più tassate in Europa

Il presidente dell’Abi Patuelli: basta penalizzazioni pena «conseguenze gravissime e prolungate sul sistema produttivo»

ROMA. Il peso della tassazione e in particolare l'addizionale straordinaria Ires varata a fine 2013 «contrasta non solo con le regole di equità» ma sfavorisce la ricapitalizzazione delle banche italiane nell'anno dell'esame Bce. È quanto afferma il presidente Abi Antonio Patuelli, all’assemblea nazionale di Roma, che chiede che le banche non siano penalizzate nella competizione del mercato unico europeo pena «conseguenze gravissime e con effetti prolungati su tutto il mondo produttivo e su tutta la società italiana».
Negli ultimi cinque anni, ricorda, sono piovuti 670 provvedimenti normativi al ritmo di due e mezzo alla settimana: sa di natura burocratica e che con impatti economici importanti.
Il presidente Abi, rieletto per acclamazione, ha citato così, fra gli altri, il trattamento delle svalutazioni e perdite sui crediti, l'Iva di gruppo, gli interessi passivi nella tassazione societaria Ires e Irap. Inoltre le banche in Italia espletano gratuitamente ben 21 arttività obbligatorie verso le Pubbliche amministrazioni soprattutto nell'impegno per la legalità.
ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia