Dalla nascita di un aeroporto alla scoperta del più grande volatile marino preistorico mai esistito: così dopo trent'anni o poco più, gli scaffali della storia ci regalano questa antica novità.
Si deve, infatti, alla nascita dell'aeroporto internazionale di Charleston, nella Carolina del Sud, la scoperta dei resti fossili di un enorme volatile «dentato». Era il 1983: vennero alla luce il cranio, la scapola, la gamba vuota e le ossa delle ali. E i reperti, sottovalutati, sono rimasti a riposare, ben custoditi, fino a qualche giorno fa, quando un gruppo di ricercatori del National Evolutionary Sinthesis Center di Durham non solo ha aperto quegli armadi, ma ne ha anche studiato il contenuto.
ALTRE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Planava sul mare, il Pelagornis: il volatile più grande mai esistito
Apertura alare tra i 6 e i 7 metri, velocità di 60 chilometri orari: è vissuto in America fino a tre milioni di anni fa
Caricamento commenti
Commenta la notizia