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Direzione Pd in Sicilia, Raciti: "Partito non è somma di correnti"

PALERMO. «Cambiamenti in giunta regionale? È una questione che attiene al partito nazionale e al presidente della Regione. Nel Pd c'è un dibattito forte. Ma adesso serve uno sforzo per lavorare tutti insieme e il segretario regionale ha la fiducia del partito». Sono le parole del vice segretario del Pd Lorenzo Guerini a margine della direzione regionale del partito. Dello stesso avviso è Fausto Raciti, segretario regionaale del Pd: «Il Pd oggi ha il dovere di dialogare al proprio interno: dobbiamo dimostrare di essere un partito e non una somma di correnti». Riguardo ai contrasti con il presidente della Regione Rosario Crocetta, Raciti ha risposto che «Con il presidente Crocetta stiamo portando avanti una discussione - ha aggiunto - i termini del confronto sono aperti sulle cose da fare, sulla direzione da dare a questa Regione. Di certo non si può continuare così, come in questo anno e mezzo». Presente all’incontro anche Rosario Crocetta, arrivato insieme a  quattro rappresentanti del «Movimento dei disoccupati», che stanno manifestando per strada. «È giusto che partecipino alla riunione - ha detto Crocetta - come sapete intendo inserire nella manovra correttiva in discussione all'Ars alcune misure a sostegno dei disoccupati. Ma c'è il presidente della commissione Sanità Pippo Digiacomo (anche lui del Pd, ndr) che invece vorrebbe utilizzare i fondi per ridurre il ticket. Vedremo». Riferendosi alla riunione di questo pomeriggio con i capigruppo dell'Ars sulla manovra economica, Crocetta ha affermato: «Vogliamo proporre misure concrete: pensiamo ad esempio di dare 5 mila euro ad ogni imprenditore privato che assume un disoccupato dalla lista dei bisognosi».
Durante la direzione è stato discusso un documento unitario: un confronto sulle riforme «con le altre forze politiche del centrosinistra, in stretto rapporto con il gruppo parlamentare all'Ars» e la «ribadita fiducia al segretario regionale, al quale si dà mandato di avviare un confronto e di avanzare al presidente della Regione la proposta del partito per rafforzare e rilanciare l'azione pi complessiva del governo e la rappresentanza dello stesso Pd nel governo». Il testo, che è stato scritto nell'ambito delle aree Renzi e Cuperlo ribadisce inoltre «il coinvolgimento degli organismi per discutere e assumere le decisioni politiche e programmatiche», e si chiede il rispetto delle norme statutarie per «nuove eventuali adesioni al partito».

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