Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Alla scoperta del Muos, Al Jazeera a Niscemi

NISCEMI. Una troupe della nota emittente televisiva Al Jazeera a Niscemi, alla scoperta del Muos. Tre operatori della Tv araba – Dominic Kane, reporter; Stefano Liberti, producer; e Jordie Montevecchi, cameraman – sono stati impegnati nella giornata di sabato per un servizio sul sistema di telecomunicazione satellitare che la Marina militare statunitense sta realizzando nella sua base di contrada Ulmo, a due chilometri dal centro abitato niscemese. L’obiettivo era quello di riprendere le tre colossali parabole già montate del Muos, le tradizionali 46 antenne in funzione nel presidio militare Usa sin dal 1991 e conoscere le ragioni della lunga protesta popolare. Sotto il caldo torrido di queste giornate di luglio, gli operatori di Al Jazeera hanno filmato le antenne della base US Navy e il cantiere, dove minaccioso si erge il super radar del Muos. A fare da “cicerone” agli operatori della Tv araba sono stati gli attivisti del Comitato No Muos di Niscemi e del gruppo Comunicazione del Coordinamento regionale dei Comitati No Muos, che hanno accompagnato i giornalisti lungo il percorso all'interno della sughereta, dove la troupe si è soffermata a lungo per le riprese, che si sono estese poi anche al presidio permanente No Muos nei pressi della base americana e alla sede No Muos di via XX Settembre. Qui, i giornalisti dell’emittente araba hanno incontrato gli attivisti, dai quali hanno avuto illustrate le attività di protesta che sono in cantiere per i prossimi giorni: il No Muos Tour, in svolgimento dal 6 al 12 agosto, con diverse tappe nelle città siciliane; il campeggio al presidio permanente; e la grande giornata di mobilitazione nazionale del 9 agosto 2014, a un anno esatto dalla pacifica invasione della base a stelle e strisce, dopo che era stata divelto un lungo tratto della recinzione. Il servizio di Al Jazeera si è concluso con un intervista al medico odontoiatra Marino Miceli, attivista No Muos, il quale ha condotto assieme ai medici di base e ai pediatri niscemesi uno studio sull’incidenza delle malattie tumorali fra la popolazione niscemese. Miceli ha fatto rilevare anche come “la costruzione del Muos, chiaro strumento bellico in quanto in grado di coordinare le operazioni militari in tutto il pianeta, contrasta con la costituzione italiana che aborrisce la guerra. Il medico No Muos ha anche stigmatizzato il fatto che nessun controllo è stato mai fatto sul centinaio di famiglie che abita a pochi metri dalle antenne.

Caricamento commenti

Commenta la notizia