Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Napolitano: da Obama e Merkel ora più fiducia nell’Italia

Il capo dello Stato: “Considerano una svolta positiva quella registrata negli ultimi mesi a Roma”

ROMA. Il presidente Giorgio Napolitano torna sul clima percepito durante la sua partecipazione alla celebrazione per il 70/mo l'anniversario dello sbarco in Normandia e, in un colloquio con il Corriere della Sera, pone l'accento sulle attese nei confronti delle immediate prospettive italiane e sottolinea che il presidente Usa Barack Obama e la cancelliera Angela Merkel coltivano una motivata "fiducia" verso l'Italia e considerano una "svolta positiva" quella registrata negli ultimi mesi a Roma. Il capo dello Stato rivela il commento di Obama e Merkel sul risultato delle Europee in Italia: "unpredictable" (imprevedibile). E, riflettendo sul nuovo clima che si sta diffondendo in Italia, lo stesso presidente afferma di essersi dichiarato con il presidente americano e la cancelliera "contento del fatto che a Roma si stia mettendo in campo una nuova generazione di uomini di governo".
Quanto alle celebrazioni a Sword Beach, dice di essersi "emozionato" davanti ai filmati sul D-Day e sulla progressiva liberazione dell'Europa, nei quali apparivano anche alcuni italiani: "mentre Hollande teneva il suo discorso, citando pure l'Italia, scorrevano immagini filmate nei diversi Paesi occupati di allora, dove c'era stata la Resistenza. C'era De Gaulle, naturalmente. Ma apparivano pure, e con i nomi proiettati in evidenza, Ferruccio Parri e Luigi Longo, quando sfilarono a Milano, il 25 aprile 1945. E altri ancora, tra i quali ho scorto Raffaele Cadorna, il comandante del Corpo volontari della libertà, e il capo partigiano dell'Ossola, il socialista Giovanni Battista Stucchi".

Caricamento commenti

Commenta la notizia