Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Formazione, ai lavoratori gratis i terreni della "banca della terra"

PALERMO. Settemila lavoratori della formazione sono troppi? La Regione offre loro la possibilità di andare a lavorare nei campi. Per sfoltire il bacino, il governo regionale e i sindacati hanno discusso anche della possibilità di offrire ai lavoratori a titolo gratuito i terreni della “banca della terra”, iniziativa varata in Finanziaria per recuperare le aree pubbliche abbandonate e renderle produttive impiegando i giovani. È solo una delle ipotesi messe in campo per ridurre il numero dei lavoratori del settore che costa ogni anno oltre 200 milioni di euro. Nei giorni scorsi si è discusso di incentivi all’esodo da 20 mila euro, prepensionamenti e adesso anche della possibilità di avviare un’impresa agricola in terreni concessi gratuitamente. Intanto oggi è attesa la firma ai primi 64 contratti a operatori della formazione che lavoreranno per sette mesi al Ciapi di Priolo. Sul sito dell’ente regionale, www.ciapiweb.it, è stato pubblicato il calendario con le date nelle quali i duemila lavoratori risultati idonei alla selezione dovranno presentarsi per dare inizio al rapporto di lavoro (O CLICCA QUI PER LEGGERLO). Scatta così l’ultima fase prima del via al progetto Prometeo, l’iniziativa per salvare i dipendenti degli enti colpiti dalla crisi e finiti nelle inchieste giudiziarie. Sono 1.1415 i posti a disposizione, ma poiché sono circa duemila i lavoratori risultati idonei, l’assessorato alla Formazione guidato da Nelli Scilabra potrebbe integrare le risorse e coinvolgere altri disoccupati in lista che nel frattempo non sono riusciti a trovare posto in altri enti. Nel frattempo il programma ha previsto per oggi, dalle 10, la firma dei primi 64 lavoratori “responsabili di processo”, coloro cioè che si occuperanno di realizzare operativamente i corsi. Da domani i contratti saranno firmati a gruppi di duecento. Domani e mercoledì toccherà ai formatori, quindi il 22 e il 23 maggio anche ai tutor, poi il 26, cioè lunedì prossimo, agli addetti alla segreteria didattica e infine il 28 maggio agli ausiliari. “Le attività – spiega Giuseppe Raimondi della Uil Scuola - partiranno però dopo che la Regione avrà accreditato al Ciapi la prima tranche del 25 per cento delle risorse, per cui bisogna accelerare l’iter e fare presto”.
APPROFONDIMENTI DOMANI SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia