PALERMO. La platea è vasta: comprende presidenti e membri dei consigli di amministrazione oltre che commissari liquidatori. È un esercito di 55 uomini d’oro chiamati a guidare le 33 società partecipate dalla Regione al costo quest’anno di un milione e 690 mila euro più spiccioli. Ecco la mappa del sottogoverno regionale, messa a punto dagli uffici della Regione nell’ambito del rapporto sulla trasparenza stilato alla luce delle nuove norme nazionali.
Tutti i compensi pubblicati dalla Regione per gli incarichi di natura governativa sono al lordo. Nella galassia delle partecipate - che la Corte dei Conti ha recentemente definito «mangiasoldi, poco traspernte e fallimentare» - il Paperone è Vincenzo Fortunato, commissario liquidatore di una società che doveva occuparsi del Ponte, la Stretto di Messina spa: il suo compenso ufficiale per il 2014 è di 200 mila euro tondi.
UN SERVIZIO NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Partecipate della Regione, maxi spesa ma sono tutte in perdita
La mappa del sottogoverno tracciata dall’ufficio trasparenza: il più pagato il commissario della «Stretto spa»
Caricamento commenti
Commenta la notizia