Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Calcio, Del Piero lascia Sydney: "E' ora di cambiare"

L'ex juventino ha comunicato la sua decisione al club australiano dopo 2 anni di permanenza

SYDNEY. «Australia, è arrivato il momento di dirsi arrivederci». Con queste parole Alessandro Del Piero saluta il Sydney. «La mia esperienza è arrivata alla sua conclusione e con un pò di tristezza ho comunicato la mia decisione al club, che ringrazio per questi 2 anni e per avermi chiesto di restare e con il quale sarò felice di esplorare nuove opportunità lavorative per il futuro», le parole di Del Piero dal suo sito. «È arrivato il momento di cambiare: ora mi prenderò un po' di tempo per valutare le opportunità».
«È stata una scelta non facile anche perchè la mia vita dentro e fuori dal campo è stata bellissima, e insieme con la mia famiglia abbiamo trascorso due anni fantastici: l'Australia ci rimarrà per sempre nel cuore», dice Del Piero sul suo sito. «Ho imparato a conoscere un Paese incredibile e anche se ho vissuto dall'altra parte del mondo, mi sono sentito »a casa« fin dal primo giorno. Non posso che essere grato a tutti, a partire dai tifosi - non solo quelli del Sydney - che in qualunque città mi hanno tributato emozionanti dimostrazioni di affetto e stima».
«Quanto siamo riusciti a fare insieme - prosegue l'ex juventino - basti pensare al ritiro di Jesolo, primo esempio del genere per una squadra australiana, sarà un'ottima base per ripartire, ma soprattutto lo sarà il pubblico degli Sky Blues, sempre più vicino alla squadra, in costante crescita, al punto che in queste due stagioni sono stati battuti tutti i record di presenze allo stadio. È il momento di ringraziare tutti, davvero».
«La mia più grande soddisfazione è stata la grande crescita del movimento calcistico australiano - la considerazione di Del Piero - l'interesse che è aumentato esponenzialmente da parte di pubblico, televisioni e sponsor, la passione per questo sport che tanto amo e che sta trovando sempre più spazio in una nazione, l'Australia, che rappresenta uno dei punti di riferimento assoluti in tutto il mondo per cultura sportiva, da praticanti e da spettatori. Rimarrò sempre un pò 'australianò e sarò vicino al movimento calcistico di questo Paese e alla Federazione australiana, da ambasciatore globale della Coppa d'Asia che si disputerà proprio qui nel 2015». L'attaccante conclude lasciando aperte le porte a qualsiasi novità: «Per me però è arrivato il momento di cambiare, consapevole di aver dato tanto e di aver ricevuto altrettanto. Adesso mi prenderò un pò di tempo per valutare le opportunità che si stanno prospettando per il mio futuro». «Ci tengo nuovamente - è la conclusione - a ringraziare il proprietario del Sydney FC Mr. David Traktovenko, il presidente Mr. Scott Barlow e sua moglie Alina, tutta la società, i miei compagni, gli staff tecnici, tutti i tifosi, questa stupenda città e questa grande nazione: arrivederci Australia! See ya mates, con affetto Ale».

Caricamento commenti

Commenta la notizia