Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Caltanissetta, lacrime e palloni al cielo per salutare Totò Faraci

CALTANISSETTA. Palloni al cielo per dare l’ultimo saluto a Totò Faraci. Le bimbe, le ragazzine e tutte quelle giovani ormai diventate donne che hanno imparato a giocare a pallavolo, ma anche a vivere con ironia e spensieratezza, grazie a lui, lo hanno voluto salutare così. Una cattedrale gremita come la si vede davvero in pochissime occasioni. Ma Totò, scomparso prematuramente a 53 anni per un male incurabile, si sa, era amato da tutti in città. Una cerimonia funebre straziante per i pianti inconsolabili delle sue allieve, della madre, dei fratelli e di tutti gli amici e conoscenti che Totò lo amavano come uno di famiglia, è stata resa forse più lieve dalle parole del parroco Andrea Muscarella che nella sua omelia ha donato sentimenti di speranza a tutti.
«Personalmente Totò Faraci – ha detto il parroco durante l’omelia rivolto ai fedeli in Chiesa – non l’ho mai conosciuto ma oggi l’omelia più bella la state facendo voi, perché questa chiesa gremita di gente mostra tutto l’affetto che nutrivate per questo bravo allenatore. È difficile in poche battute fare il bilancio di una vita seppur così breve. Ma il giusto anche se muore prematuramente troverà il suo riposo. La sofferenza e la malattia in qualche modo hanno purificato Salvatore rendendolo ancora più prezioso davanti a Dio». Fuori dalla Chiesa le allieve di Totò hanno letto una lettera dedicata al loro allenatore ringraziandolo per aver insegnato loro a ridere e sdrammatizzare anche dinanzi gli eventi più brutti cui la vita a volte ci mette di fronte. Totò Faraci continuerà a vivere nel cuore di molti, e tra quelli che lo ricorderanno per sempre c’è anche Giuseppe Cannavò, presidente dell’Accademia Olimpica che ieri si è ritrovato con le sue allieve e alcuni dei dirigenti e dei genitori delle pallavvoliste al solito bar, come da tradizione avveniva per ogni partita in trasferta. Finita la Messa, anche ieri sera, così come avrebbe voluto il loro allenatore, le ragazze dell’Accademia Olimpica sono subito tornate in palestra per allenarsi, con la stessa grinta e l’amore per lo sport di sempre. E a rendere omaggio a Totò l’olimpionico Mirko Scarantino che a lui ha dedicato la medaglia d’argento vinta ai recenti campionati europei di sollevamento pesi. Ri.Ci.

Caricamento commenti

Commenta la notizia