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Parà morto, ministro Difesa telefona a genitori

SIRACUSA. A distanza di quasi 15 anni da quando il corpo di Lele Scieri, giovane avvocato siracusano in servizio di leva tra i parà della «Folgore», venne trovato privo di vita ai piedi della torretta dell'asciugatoio dei paracadute nella caserma «Gamerra» di Pisa, lo Stato è tornato a far sentire la propria voce e vicinanza alla famiglia: il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha telefonato domenica scorsa alla mamma di Lele, Isabella Guarino, manifestandole l'intenzione di incontrarla.

«Per me è stata una bella sorpresa - ha commentato la signora Guarino all'Ansa -, è un segnale di attenzione da parte dello Stato che negli anni passati poche altre volte ho avuto modo di riscontrare. Andando indietro nel tempo, ed escludendo quel che a caldo si verificò, ricordo una visita dall'allora presidente della Camera, Luciano Violante, e poco altro».   
Al ministro della Difesa nei giorni scorsi era stata rivolta una sorta di petizione, sulla scorta dello spettacolo teatrale curato da Paolo Orlandelli che ripercorre la vicenda di Lele, ispirato a un testo dei genitori di Lele Scieri (il padre Corrado, frattanto, è scomparso), attualmente in scena a Roma. 
Quella richiesta di attenzione rivolta al ministro non è caduta nel vuoto. «È stato un colloquio improntato alla massima cordialità - ha aggiunto Isabella Guarino -. Il ministro mi ha detto con schiettezza di non poter promettere alcunchè (sin qui tutti i procedimenti giudiziari avviati sono caduti nel nulla - ndr) ma l'aver ricevuto la sua attenzione è per la nostra famiglia un fatto di grande importanza. Fa piacere vedere che, a distanza di quasi quindici anni da quel 13 agosto 1999, ci sia ancora la voglia di fare chiarezza e ricercare la verità sulla morte di Lele. Noi non ci siamo mai rassegnati e non lo faremo mai: siamo convinti che ci sia chi sa e non ha ancora parlato».   
Oggi un gruppo di consiglieri comunali di Siracusa ha  depositato una mozione con la quale si chiede all'amministrazione municipale di voler sollecitare l'istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulla vicenda, ancora oscura, della morte di Lele Scieri.

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