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Sochi, Cio: “Alcuni atleti ucraini lasciano i Giochi"

SOCHI . Alcuni atleti ucraini hanno deciso di lasciare i Giochi invernali di Sochi per le violenze e i morti negli scontri a Kiev. Lo conferma il Cio. "Alcuni di loro hanno deciso di ritornare a casa - dice il portavoce del comitato olimpico Mark Adams -, Sergei Bubka (presidente comitato olimpico ucraino, ndr) rispetta la loro decisione".
Il Cio non ha reso noto chi e quanti atleti della delegazione ucraina (43 quelli presenti) hanno deciso di ritirarsi a tre giorni dalla chiusura.
Oggi la delegazione olimpica dell'Ucraina ha osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime degli scontri di piazza a Kiev tra polizia e manifestanti. Nel quartier generale del villaggio olimpico a Sochi, tutti i 43 atleti ucraini, insieme con i dirigenti, si sono alzati in piedi, esponendo la bandiera nazionale.


MATSOTSKA LASCIA E ACCUSA YANUKOVYCH SU FACEBOOK. La sciatrice ucraina Bogdana Matsotska non rappresenterà più il suo Paese ai Giochi di Sochi. Lo annuncia su Facebook l'atleta come forma di protesta contro il presidente Yanukovych e per solidarietà con i manifestanti di Kiev. "Mi rifiuto di gareggiare ancora" dice l'atleta, accusando il presidente di "irresponsabilità".
Il padre e allenatore della Matsotska ha detto che entrambi "siamo estremamente arrabbiati per le ultime azioni del presidente Viktor Yanukovych, che invece di risolvere il conflitto attraverso i negoziati (nei quali confidavamo quando siamo partiti per Sochi) ha annegato nel sangue le ultime speranze della nazione". "In solidarietà con i combattenti delle barricate di Maidan  come protesta contro le azioni criminali verso i manifestanti, l'irresponsabilità del presidente e del suo governo servo, ci rifiutiamo di gareggiare ancora ai Giochi olimpici di Sochi" scrivono i due. Il presidente del comitato olimpico ucraino, l'ex astista Sergei Bubka si era detto "scioccato" per i fatti di sangue di Kiev e aveva fatto un appello affinché si deponessero le armi "per il bene e il futuro dei nostri figli".

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