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L'Inter torna a sorridere, Mazzarri: "Rotto l'incantesimo"

Contro il Sassuolo prima vittoria dei nerazzurri del 2014. Soddisfatto l'allenatore: "Era una gara difficile, ma abbiamo giocato bene"

MILANO. La prima vittoria del 2014 ridà entusiasmo a Walter Mazzarri. Dopo il successo dell'Inter sul Sassuolo il tecnico si presenta nel post-partita con rinnovata fiducia. «Abbiamo giocato bene, era una gara difficile. Sappiamo che gli avversari in Italia - ha dichiarato il tecnico - preparano sempre bene la gara, noi ci abbiamo messo un pò troppo a sbloccare la situazione. Abbiamo rotto l'incantesimo». Nel giorno dell'esordio di Hernanes, autore di un assist da calcio d'angolo, uno dei giocatori più positivi è stato Guarin, dopo il caso della trattativa 'saltatà per il passaggio alla Juventus. «Siamo stati bravi - ha detto Mazzarri - a far sentire i giocatori coinvolti anche durante il mercato. Le voci sulle trattative sono durate due mesi, invece che uno, ma con me Guarin ha sempre giocato anche quando il pubblico lo ha contestato». In attacco non è stato altrettanto brillante Diego Milito, al quale manca ancora la condizione migliore. «Deve riacquistare elasticità nella gamba dove ha avuto l'infortunio. È un campione, oggi è stato sfortunato in un paio di occasioni - ha analizzato Mazzarri - ma è un attaccante di razza. Può solo migliorare come rendimento». L'argentino è stato sostituito da Ruben Botta, mentre Icardi è rimasto per 90' in panchina. «Icardi oggi si era scaldato per entrare al posto di Milito, una volta in vantaggio - ha detto ancora il tecnico nerazzurro - è entrato Botta perchè sta facendo bene. Icardi non ha tanti minuti nelle gambe, è già una bella notizia che si sia allenato per due settimane di seguito. Ci sarà bisogno anche di lui». In attesa che l'argentino torni nelle rotazioni, Mazzarri ha puntato su Samuel dopo tanto tempo e il gol dell'argentino gli ha dato ragione. «Giocatori come lui e Milito sono dei fuoriclasse, non per caso hanno vinto tutto. Purtroppo - ha aggiunto il tecnico - hanno avuto degli infortuni ma quando stanno bene hanno carattere e personalità da vendere, a volte ci è mancata un pò questa caratteristica». Il gol del difensore argentino, rilanciato da Mazzarri dopo tante panchine, è stato decisivo. «Penso che meritassimo di vincere - ha detto il match-winner - perchè abbiamo creato tanto, ho avuto la fortuna di fare gol ma l'importante è che siamo tornati alla vittoria. Peccato che mi sono venuti i crampi perchè era un pò che non giocavo, però sono contentissimo. Ora andiamo avanti partita dopo partita». Il difensore argentino si è conquistato un rigore, che Peruzzo non ha ravvisato. L'episodio è stato commentato da Mazzarri. «Il rigorista lo deciderò quando ce ne assegneranno uno». Felice per l'esordio vincente il brasiliano Hernanes. «Posso fare di più - ha detto - ma sono contento per come sono stato accolto, mi sento già a casa». Soddisfatto nonostante la sconfitta Alberto Malesani. «Se pensiamo alla gara d'andata - ha detto il tecnico - abbiamo fatto passi da gigante. La squadra mi è piaciuta più di una settimana fa, non devo rimproverare niente se non la disattenzione dalla quale è scaturito il gol dell'Inter. Abbiamo concesso qualcosa ma era giusto provare a raddrizzare la partita. Alcuni giocatori stanno crescendo di condizione, come Paolo Cannavaro». Proprio il difensore, intervenuto a Sky, è tornato sul suo addio al Napoli sottolineando di non aver «mai avuto alcun problema» con Benitez. «A giugno - ha raccontato Cannavaro - c'è stato un contatto con l'Inter ma poi non se n'è fatto nulla. Ora penso solo a raggiungere la salvezza».

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