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Strisce blu a San Cataldo, scade contratto Rifondazione: eliminiamole e si ripristini il disco orario

SAN CATALDO. Ancora una volta il sistema dei posteggi a pagamento al centro della polemica politica. Ad una settimana dalla scadenza della proroga alla ditta Sis del contratto che regolamenta il servizio, è stata convocata una conferenza di capigruppo ed inoltre è già stata presentata dal capogruppo di Libertà e Partecipazione, Romeo Bonsignore, una mozione di indirizzo per far sì che gli stalli a pagamento vengano sostituiti da posteggi con il sistema del disco orario. In pratica, ciò che suggerisce Bonsignore, sarebbe l’esposizione del disco orario per venti minuti nei corsi Sicilia e Vittorio Emanuele, e per mezz’ora nelle restanti vie.
A questo dovrebbe aggiungersi, qualora la mozione fosse approvata dal consiglio comunale, un adeguato monitoraggio (ogni quindici giorni) delle sanzioni emesse dalla Polizia Municipale. Di certo c’è che il sistema dei posteggi a pagamento in questi ultimi anni è stata una delle decisioni più contrastate da politica, cittadini e commercianti.
Questi ultimi hanno più volte fatto rilevare, anche con la firma di vere e proprie petizioni, come l’istituzione degli stalli a pagamento non abbia fatto altro che peggiorar un’economia già disastrata che sembra non vedere spiragli di luce all’orizzonte.
“In una fase di crisi economica come quella che stiamo attraversando – ha dichiarato Romeo Bonsignore – il mantenimento della sosta a pagamento in un ambito così ampio della nostra città può comportare notevoli difficoltà, non solo a chi fa uso degli stalli a pagamento ma soprattutto a residenti e lavoratori impegnati nelle già disagiate attività commerciali. Per questo motivo l’attuale gestione è stata oggetto di numerose critiche al punto di essere oggetto di una sottoscrizione da parte dei cittadini con la quale si chiedeva la rimodulazione della gestione del piano parcheggi”.

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