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Latte d’asina, c’è anche la produzione di cosmetici per il corpo

PALERMO. Dalla produzione di latte di asina al dettaglio per i bimbi intolleranti al latte vaccino alla produzione di prodotti cosmetici per il corpo. Il latte di asina è diventato un vero e proprio business made in Sicily per l’azienda agricola Asilat alle pendici dell’Etna, nelle vicinanze di Milo in contrada Miscarello-Aranci (Giarre-CT). È nata nel 1999 grazie a Ketty Torrisi, medico veterinario, che ha iniziato a comprare delle asine per allattare suo figlio che era intollerante sia al latte vaccino che a quello di soia. Nel 2001 è stata la prima in Sicilia ad avere ottenuto l’autorizzazione alla produzione di latte di asina. «Attualmente l’azienda è cresciuta - ha detto - abbiamo 110 asine, che sono tutte rigorosamente siciliane, vengono alimentate con prodotti che non sono Ogm e vengono selezionate per la produzione di latte solo asine sane».
Oltre alla vendita al dettaglio di latte di asina Asilat vende prodottti cosmetici a base di latte di asina che ha delle proprietà lenitive.
«Nella vendita diretta del latte di asina c’è una parte di invenduto della giornata – spiega Torrisi - questo va al laboratorio Etnacosmesi line che si occupa della trasformazione del latte in cosmetici. Alla fine del processo poi noi rivendiamo in azienda i prodotti finiti». Vengono venduti prodotti come il sapone con olio d’oliva e latte di asina senza conservanti e profumi che vanno benissimo per tutte le pelli delicate o con acne e dermatiti varie. C’è anche la linea viso composta dal latte detergente, tonico e crema viso, ma anche la linea corpo composta da un’emulsione per il corpo da usare dopo la doccia o anche dopo un’esposizione al sole e una crema per le mani per le screpolature dovute al freddo.
«Abbiamo un sistema di auto controllo molto rigido perché noi cerchiamo di dare alle mamme un ottimo prodotto per i loro neonati – spiega Torrisi - Per il futuro il nostro impegno sarà quello di riuscire a portare il prodotto fuori dall’azienda, passando dalla vendita diretta a quella che passa attraverso un rivenditore. L’obiettivo è quello di dare al cliente la possibilità di comprare il prodotto anche in città come a Catania, Messina, Siracusa. Per raggiungere questa missione dobbiamo ottenere l’autorizzazione a pastorizzare il latte».   

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