PALERMO. «È preoccupante la carenza dei controlli interni alla Regione». Lo ha detto il Procuratore di Palermo Francesco Messineo commentando l'indagine dei carabinieri che ha portato all'arresto di 13, tra funzionari regionali e imprenditori, per una maxitruffa da oltre 700 mila euro alla Regione. «Dove c'è un organo che eroga fondi - ha aggiunto il procuratore - in un regime relativamente libero, con sistemi informatici che possono essere violati, ci dovrebbero essere organismi interni in grado di esercitare un controllo». «Siamo certi - ha concluso - che la Regione, che è un corso un virtuoso processo di rinnovamento, si porrà il problema».
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