ROMA. «Ascolteremo quel che dirà il presidente Letta. Viene a chiederci una fiducia su cosa? Se dovessi pronunziarmi soltanto riguardo alla solidità del rapporto di alleanza con il Pd, della valenza dei principi e dei valori che tengono insieme una coalizione, sulla base di ciò che sta avvenendo in Giunta dovrei dire che voteremmo contro. Se viene a illustrarci dei contenuti, lo ascolteremo e se li troveremo condivisibili, come fino ad oggi è stato, non faremo mancare il nostro voto». Lo afferma il capogruppo del Pdl al Senato, Renato Schifani, in un'intervista al Messaggero. «Se il Pd vuole macchiarsi della colpa di aver calpestato valori costituzionali per poter espellere dal Parlamento Berlusconi pochi mesi prima di quando comunque avverrebbe in esecuzione della sentenza Mediaset è evidente che la continuazione di un percorso comune sarà difficile», dice Schifani. «Poichè tuttavia c'è ancora tempo prima del 4 ottobre e poi ci dovrà essere il voto finale dell'aula, resto tra coloro che non si stancheranno mai di rivolgere accorati appelli al Pd affinchè fermi questo atteggiamento che purtroppo secondo tanti di noi nasconde la volontà di andare ad elezioni anticipate scaricando la responsabilità su di noi». In caso di dimissioni del premier Letta, «non vedo maggioranze alternative alle larghe intese», afferma Schifani. «Se falliscono, sarebbe un danno per l'Italia ricorrere a governi frastagliati, che si reggono su transfughi o quant'altro».
Pdl, Schifani: il voto di fiducia dipenderà dai contenuti
"Non vedo maggioranze alternative alle larghe intese"
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