Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Alberghi più puliti d’Italia, Palermo sale sul podio

PALERMO. Palermo si conferma la seconda città italiana dagli alberghi più puliti. Oltre sei milioni di giudizi esaminati, hanno consentito di stilare la classifica delle città italiane dagli alberghi più puliti.
Ebbene, per il secondo anno consecutivo l'attenzione alla pulizia degli albergatori palermitani ha ottenuto il secondo posto a livello nazionale superata solo di pochissimo dai colleghi di Torino. Questo è il risultato emerso dall'indagine nazionale effettuata da hotel.info, portale internazionale di prenotazione alberghiere e che ha visto premiata Milano al terzo gradino. Tra i parametri di valutazione proposti dal portale vi erano la qualità delle camere e il rapporto prezzo/servizi offerti, oltre alla gentilezza e la competenza del personale e la pulizia della camera. Gli utenti hanno valutato servendosi di un sistema a punti, da 0 a 10, attraverso il quale è stata poi stilata la classifica.
Si tratta di un'altra attestazione per gli albergatori del capoluogo siciliano che si dimostrano non solo primi per la competitività dell'offerta tariffaria a livello nazionale, ma anche per la qualità dei servizi di pulizia. «Questo ulteriore risultato - dichiara il presidente di Federalberghi Palermo, Nicola Farruggio - si unisce alle varie ed ulteriori soddisfazioni nazionali ottenute nel corso del 2013 dal ricettivo alberghiero palermitano, che sta vivendo una stagione positiva in termini di presenze e dimostra come il settore della ricettività cittadina fa sempre più da biglietto da visita positivo per la destinazione. Ciò deve essere da stimolo per il territorio affinchè anch'esso possa riuscire ad ottenere altrettanti consensi».
Un altro primato ha anche interessato la città di Palermo: l’anno scorso, infatti, venne premiata come città meno cara d’Italia, per le tariffe convenienti proposte dagli albergatori. «Anche quest’anno abbiamo avuto tariffe molto competitive, ma ciò ha soltanto giovato al turismo siciliano», conclude Farruggio.
FLA. PE.

Caricamento commenti

Commenta la notizia