PALERMO. Vuole la prima vittoria in casa Gennaro Gattuso. Il tecnico del Palermo carica i suoi in vista della sfida di domani sera contro il Cesena. «Li affronteremo con rispetto - ha detto in conferenza stampa -, sono una squadra giovane con un buon allenatore. Cambiano spesso atteggiamento tattico e dobbiamo stare attenti. Spero che domani il Barbera sia pieno per darci una mano e sostenerci».
Il Palermo è sicuramente rinfrancato dopo la vittoria, netta, a Padova. «Vincere aiuta a crescere - ha ribadito - e a stare bene mentalmente. Senti meno la stanchezza, è anche vero che nei primi 25 minuti la squadra era tesa e contratta, non riuscivamo a fare quel che volevamo. È giusto che il presidente mi tiri le orecchie perchè il nostro calcio non è ancora bello da vedere, ma abbiamo tenuto bene il campo e la squadra stava sul pezzo. A tratti abbiamo sofferto, ma volevamo la vittoria a tutti i costi».
Il problema rimane il centrocampo, che deve ancora trovare i giusti equilibri. «So che Bolzoni non è una mezz'ala e non può giocare alla Pirlo, ma è un incontrista - ha proseguito - Se Barreto sta bene può tranquillamente fare il vertice basso. È un giocatore importante a livello agonistico, ma sa posizionarsi bene e gioca a due tocchi. Se non hai certe qualità c'è poco da fare. Ringrazio Bolzoni per aver svolto questo compito e se ce ne sarà bisogno lo riproporrò».
Parole d'incoraggiamento anche per Dybala. «È un patrimonio della società che ha fatto una brutta partita - ha concluso -. Tutti gli vogliono bene e noi dobbiamo essere in grado di fargli esprimere il suo potenziale. Io sono contento di averlo in squadra. Dobbiamo migliorare sul gioco, sulla spensieratezza. Dobbiamo verticalizzare, a volte sembra che si faccia il compitino ma dobbiamo essere più spavaldi di atteggiamento. Non possiamo iniziare paurosi».
Caricamento commenti
Commenta la notizia