Marianopoli, la querelle loculi Montagna: avanti con i lavori

CALTANISSETTA. «I 52 nuovi loculi comunali si costruiranno». Parola della giunta comunale guidata dal sindaco Carmelo Montagna, che con una dura nota rivolta ai consiglieri d’opposizione Grazia Noto e Giuseppe Cannella, assicura che il progetto dei lavori al cimitero andrà avanti, nonostante i due consiglieri ne abbiano chiesto la revoca, con un esposto alla Procura. «Noto e Cannella – scrive l’amministrazione comunale - vogliono fermare i lavori di costruzione della nuova tomba comunale di 52 posti che andranno in gara il 10 settembre. Sotto la guida cieca e rancorosa dell’ex sindaco Calogero Vaccaro ne eseguono le direttive politiche nell’inutile guerra contro l’amministrazione, mentre noi stiamo cercando di risolvere i problemi gravissimi ereditati proprio dall’amministrazione Vaccaro, fra i quali quello devastante dei “morti in affitto”. Perché blaterano a difesa dell’indifendibile scelta di quel sindaco che, avendone le risorse abbondanti (messegli a disposizione dall’opposizione!) decise di non costruire la tomba? Ha sproloquiato per 5 anni di un fantomatico progetto di finanza senza mai realizzarlo e ora i suoi consiglieri ci vengono a raccontare che i loculi potrebbero costare di meno». Nella denuncia, oltre a evidenziare presunte irregolarità nell'iter progettuale, Noto e Cannella sostengono che il project financing da loro caldeggiato permetterebbe di non gravare sulle casse comunali e di risparmiare quasi la metà sul costo di ogni loculo. «Ma noi – proseguono gli amministratori - abbiamo già dimostrato con l’ultima tomba di 20 loculi realizzata in tempo record di aver garantito sepolture con soli 1.840 euro, compresi lapide, portafiori e portafoto! Hanno perso la testa – incalzano -. Pur di attaccarci se ne infischiano delle necessità dei cittadini. Ma si rendono conto Noto e Cannella che se, per assurdo, la loro denuncia fosse vera la prima conseguenza sarebbe la nullità di alcune opere pubbliche e delle concessioni delle tombe private, compresa quella di qualche ex assessore, già costruite nella parte nuova del cimitero? Vogliono spiegare meglio alla cittadinanza quale utilità si ricaverebbe dal non fare subito la tomba? L’opera in progetto noi comunque la faremo – concludono - anticipando i fondi disponibili, che a partita di giro rientreranno nelle casse comunali con la vendita degli stessi loculi; e la faremo anche perché la procedura è corretta e il ricorso è supportato solo da chiacchiere e cavilli».