PALERMO. Sorrentino felice di restare a Palermo. E felice che il mercato si sia chiuso, come su legge sul Giornale di Sicilia in edicola. «È un bene per tutti – dice – ma più che un problema mio è stato di voi che scrivete e della gente che legge. La verità è che non ho mai chiesto di andar via. Solo una volta, l’otto luglio, ho fatto notare una mia esigenza a Gattuso e Perinetti, non mi sarebbe dispiaciuto avvicinarmi a casa, se ce ne fosse stata la possibilità, perché da genitore separato non è semplice convivere con la legge italiana. Però non ho mai chiesto la cessione e sono sempre stato concentrato sul Palermo, dicendo pubblicamente che stare qui in B è molto meglio che in A in tante altre piazze. In ritiro ho saltato un solo allenamento per un problemino al polpaccio e, il giorno dopo, con la testa dura che ho mi sono ritrovato in campo per un’amichevole. Quel giorno avevo letto dell’ennesima squadra accostata al sottoscritto e, per non dare adito a nulla, ho insistito per giocare, rischiando. Le illazioni non mi hanno infastidito, mi hanno fatto inc…».
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