Americano, maxi o da incasso Il frigo più adatto per ciascuno

PALERMO. Il frigorifero. L’elettrodomestico per eccellenza che ha cambiato le abitudini alimentari dell’uomo. Ma dal primo modello brevettato dall’americano John Gorrie nel 1851 tanta strada è stata fatta. L’obiettivo delle grandi case produttrici di questo tipo di elettrodomestico al giorno d’oggi è quello di offrire un prodotto che consumi poco e che necessiti di manutenzione minima.
«Abbiamo tre tipi di frigoriferi – spiega Roberto Buffa, responsabile degli acquisti per la catena di negozi di elettrodomestici Pistone -, ci sono quelli statici, quelli ventilati e quelli no frost. I primi sono quelli che necessitano di una manutenzione maggiore perché il ghiaccio si tende a creare sul fondo. Quelli ventilati favoriscono invece una maggiore conservazione dei cibi ed infine quelli no frost, di nuova generazione che non necessitano di interventi di sbrinamento». Secondo gli esperti del settore in Sicilia quelli più venduti sono proprio quest’ultimi. È risaputo però che la qualità si paga. Questi dispositivi hanno infatti un costo maggiore rispetto agli altri. In tempi di crisi economica si acquista con i dépliant alla mano ricercando l’offerta migliore.
«Vendiamo tantissimi frigoriferi che definiamo combinati perché dispongono anche del vano freezer – dice Vincenzo David Alagna, del punto vendita trapanese di Grande Migliore sul lungomare Dante Alighieri – i nostri prezzi partono da 279 euro così da riuscire ad accontentare tutti i clienti». Il frigorifero più venduto è quello di una capienza di 300 litri che si adatta facilmente a tutte le cucine, riuscendo ad offrire anche molto spazio per i cibi.
Occhio anche ai consumi. Le nuove classi energetiche permettono di cumulare parecchi euro di risparmio nelle bollette dell’energia elettrica. Il sito www.sostariffe.it sostiene che in un anno un frigorifero di tripla classe A riesca a far risparmiare fino a 90 euro all’anno. «Chiaramente questi dispositivi costano di più – dice Adragna –, la classe più venduta è la A+, che non è male anche se oggi esistono possibilità di risparmio energetiche più consistenti». «I frigoriferi di oggi consumano meno – aggiunge Buffa – anche perché funzionano con un solo motore mentre in passato ce n’erano due».
Negli ultimi anni le grandi case produttrici di elettrodomestici hanno dimostrato un grande impegno per il rispetto della natura. I gas impiegati per il funzionamento del dispositivo non sono dannosi per l’ambiente. Occhio anche per il design. La tendenza è sempre quella della scelta di colori neutri che possano sposarsi nel migliore dei modi con l’arredamento della cucina. I colori che vanno per la maggiore sono l’intramontabile bianco e le new entry inox e sabbia. Le linee sono minimali per gli arredamenti moderni. In alcuni casi sono forme più arrotondate per lo stile classico, oggi sempre meno comune. I siciliani sembrano non apprezzare lo stile americano nei frigoriferi.
«Sembrano comodi ma non lo sono fine in fondo – spiega Adragna – inoltre i dispenser esterni di acqua e ghiaccio non sono utili per tutti. La gente cerca la convenienza, questi modelli hanno un costo piuttosto elevato». Molto diffusa anche la vendita di frigoriferi per cucine ad incasso. «Riceviamo richieste di tutti i tipi – dice Roberto Maggio, dell’omonimo negozio di via Don Orione a Palermo – si trovano frigoriferi di tutte le dimensioni con elevati standard di capienza per accontentare tutti i clienti».