Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Regione, più controlli sui fondi Ue

PALERMO. Tra fondi Ue erogati ai beneficiari e spesa effettivamente certificata dai dipartimenti della Regione ci sarebbe un ''buco'' di 250 milioni di euro, dovuto alla complessità delle verifiche. E' quanto emerso nell'ambito dell'attività di monitoraggio della spesa sul Po Fesr 2007-2013. Così, l'Autorità di gestione del Po, guidata da Vincenzo Falgares, ha chiesto e ottenuto dalla giunta Crocetta un potenziamento dei controlli di primo livello e un apposito finanziamento per 700 mila euro, fondi provenienti dalla riprogrammazione dall'Apq Carlo Alberto Dalla Chiesa, per la copertura degli oneri di missione e lavoro straordinario in particolare per il personale impiegato in forza agli uffici periferici del Genio civile.     
Secondo l'Autorità di gestione del Po Fesr, ''la principale ragione'' della differenza tra l'erogato e il rendicontato, ''è senza ombra di dubbio da individuare nel 'collo di bottiglia' costituito dall'iter procedimentale di controllo documentale di primo livello sul 100% della spesa, che, in particolare per i progetti inerenti alle opere pubbliche, riveste profili di particolare complessità di ordine tecnico nell'esame del relativo carteggio''. Per risolvere questi problemi, l'Autorità di gestione, esercitando il ruolo di coordinamento dell'attività di controllo di primo livello, ha promosso la sottoscrizione di appositi protocolli di intesa tra il Dipartimento per la Programmazione e i centri di responsabilità titolari di interventi di opere pubbliche cofinanziate dal Fesr. Attraverso i protocolli d'intesa ''sarà possibile costituire un numero maggiore di team di controllori di primo livello, congiuntamente composto da personale dall'Umc titolare del progetto da verificare e da unità organiche del dipartimento regionale tecnico, il cui contributo professionale consentirà di accelerare e qualificare le dinamiche di certificazione della spesa dei correlati progetti di opere pubbliche''.

Caricamento commenti

Commenta la notizia