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Coppa Italia, l'ex Toni punisce i rosanero

PALERMO. La vendetta è un piatto che si consuma freddo, ma Luca Toni l'ha voluta servire bollente. L'ex rosanero, fischiatissimo dai tifosi, ha realizzato al 34' del primo tempo il gol che ha regalato al Verona la qualificazione al turno successivo di coppa Italia. Per il Palermo di "Ringhio" Gattuso, espulso per proteste, è eliminazione comunque contro una squadra di serie A.


Comunque segnali  incoraggianti per il campionato di serie B ormai alle porte. L'ex  centrocampista del Milan, che deve rinunciare agli infortunati  Barreto e Munoz, conferma il 4-2-3-1 con Sorrentino tra i pali,  Pisano (anche questa sera capitano), Andelkovic, Terzi e Daprelà  in difesa; Bolzoni e Ngoyi a centrocampo, quindi il tridente  Lores, Dybala e Sanseverino a supporto di Lafferty, punta più  avanzata. Nel Verona assenti lo squalificato Cacciatore e  l'infortunato Ragatzu, oltre a Hallfredsson, rientrato  dall'impegno con la Nazionale islandese, e Cirigliano ancora in  attesa del transfer. Andrea Mandorlini propone il 3-5-2 con Rafael  in porta; Moras, Maietta e Albertazzi in difesa; Sala, Jorginho,  l'ex Donati, Martinho e Agostini a centrocampo; Cacia e Toni in  attacco. Il Palermo fa la partita e schiaccia il Verona nella  propria metà campò; davanti Lores e compagni creano movimento,  mentre Bolzoni e Ngoyi catturano palloni. Al 10' Dybala prova la  conclusione angolata, palla sull'esterno della rete. Al 19'  clamoroso palo di Dybala che, servito da sinistra da Daprelà, si  era ritrovato da solo contro il portiere. Al 26' problemi per  Bolzoni che deve lasciare il posto a Bacinovic.


Al 37' Verona in vantaggio alla prima  conclusione verso la porta avversaria: cross dalla sinistra di  Martinho e per Toni è un gioco da ragazzi schiacciare di testa in  rete sul secondo palo.  Il tema della partita non cambia e il Palermo sfiora il pari al  45' con un colpo di testa di Pisano su calcio d'angolo da destra.  Ad inizio ripresa Gattuso prova la carta Hernandez, in campo al  posto di Sanseverino. L'uruguaiano si rende insidioso dopo appena  2' con una girata rasoterra che sfiora il palo aa sinistra di  Rafael. Al 22' il Palermo protesta per un tocco di mano di Laner in area; a farne le  spese è Gattuso che viene espulso. Al 33' gran parata di Rafael  dopo una girata in area di Hernandez. Nel finale Palermo  volenteroso, ma le energie diminuiscono. I rosanero chiudono in  dieci per l'espulsione di Bacinovic.







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