CALTANISSETTA. Non verrà sospeso il servizio per trentacinque persone disabili assistite dal Centro Siciliano Riabilitazione (Csr). Il centro resterà aperto tutto il mese di agosto forte di una promessa ricevuta dal sindaco lo scorso mese quando il Csr aveva deciso di sospendere l'assistenza organizzando un sit-in di genitori a Palazzo del Carmine. In quella circostanza il sindaco Michele Campisi aveva preso l'impegno con una delegazione comprendente anche i vertici del Csr di reperire le somme (40mila euro) per garantire la continuità del servizio. L'assistenza non verrà sospesa fino a a tuto agosto, poi si vedrà. Il servizio alle casse comunali pesa per 40mila euro ed il Csr lo ha coperto per un ventennio grazie ad una convenzione scaduta lo scorso dicembre. Poi l'improvviso stop a metà luglio, per mancanza di fondi. Il Csr (presidente l'ingegnere Francesco Lo Trovato) è presente con venti strutture in altrettanti comuni della Sicilia ed è regolarmente convenzionato con l'Aias (associazione italiana assistenza spastici). Nel capoluogo opera con due pulmini e un organico complessivo di quindici unità fra autisti, portantini, amministrativi e una equipe medica, la sede è in via Nuovo Piano Regolatore. Un servizio utilissimo la cui sospensione provocherebbe disagi non indifferenti ai genitori dei trentacinque disabili, alcuni dei quali disposti pure a pagare di tasca propria per evitare la traumatica sospensione. Il Csr ha deciso di accogliere l'invito del sindaco e di continuare l'attività sino a tutto agosto poi valuterà il da farsi. Non vengono escluse clamorose azioni di protesta nel caso in cui dal Comune non dovessero risposte concrete per la prosecuzione dell'attività.
Caricamento commenti
Commenta la notizia