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Caltanissetta, assillava l'ex moglie: interviene il questore in persona

CALTANISSETTA. Un matrimonio fallito a causa di rapporti molto tesi tra i due coniugi e, dopo la separazione, il marito che non sembra volersi rassegnare. Per questa ragione, è dovuto intervenire direttamente il questore di Caltanissetta Filippo Nicastro. Con un recente provvedimento, infatti, ha imposto all'uomo, un quarantenne, di mantenere un comportamento che non metta in pericolo l'ex moglie. La richiesta è giunta dai legali della donna. Da tempo, infatti, il deterioramento dei rapporti tra i due avrebbe causato ulteriori liti: al punto da sfociare in un presunto comportamento persecutorio da parte dell'uomo, evidentemente mai rassegnatosi alla fine della relazione. In ballo, inoltre, ci sono i figli nati durante il matrimonio. Il questore, così, ha ritenuto opportuno firmare un provvedimento che ammonisce l'uomo: allo scopo di evitare conseguenze più gravi. A loro volta, comunque, gli avvocati di P.F.L, queste le iniziali del destinatario dell'ammonimento, hanno contestato la fondatezza della decisione. In sostanza, escludono che ci sia mai stato un atteggiamento persecutorio del loro assistito nei confronti dell'ex moglie. Si sono anche rivolti ai giudici del tribunale amministrativo di Palermo per ottenerne l'annullamento. Anche in questo caso, però, il verdetto è stato favorevole alla donna presa di mira. Negli ultimi mesi, infatti, non sarebbero mancati sms dal contenuto decisamente preoccupante e telefonate sempre più tese. Qualora il destinatario dell'atto non ne rispettasse per intero il contenuto, potrebbe andare incontro ad una denuncia per stalking. I legali della donna, infatti, proprio davanti ad una realtà decisamente conflittuale, hanno chiesto l'intervento del questore con l'obiettivo di dissuadere l'ex marito.

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