CATANIA. Il mercato del Catania ruota innanzitutto su Alejandro Gomez, ma si sta andando troppo per le lunghe. Corteggiatissimo già a gennaio, con il blocco delle operazioni in uscita, imposto dal presidente Pulvirenti e dal tecnico Maran, adesso i tempi sarebbero maturi per la sua cessione, anche perché la squadra rossazzurra ha già le alternative tattiche in casa. Lucas Castro è atleta versatile in tutti i ruoli, dalla trequarti in avanti, Sebastian Leto, l’ultimo arrivato in casa Catania, ha voglia di bruciare le tappe e riscoprirsi calciatore importante, dopo un brutto infortunio.
Dicevamo di Gomez, però. L'Atletico Madrid di mister Simeone, che lo conosce dai tempi del San Lorenzo e se lo è ritrovato in ulteriore crescita nella sua stagione catanese, resta in pole position, ma si tarda a mettere nero su bianco. Napoli e Fiorentina restano alla finestra e l’Inter si riaffaccia, senza però riuscire a superare una certa prudenza già manifestata a gennaio. L'ultimo approccio è stato in uno splendido albergo di Taormina di proprietà del presidente Pulvirenti, dove si sono ritrovati ospiti Pablo Cosentino e il direttore tecnico dell’Inter Marco Branca, in vacanza... d'affari. Branca è reduce da una stagione molto deludente per i colori nerazzurri e da una serie di operazioni di mercato fallimentari. Il dirigente interista sta sondando il terreno, ma con tutta la prudenza del caso.
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