MUSSOMELI. Ieri mattina i sindacati Cgl Cisl e Uil, il primo cittadino Salvatore Calà e l’assessore Francesca Gelsomino hanno incontrato la cittadinanza al convegno sulla struttura ospedaliera mussomelese. Tematiche trattate nei giorni scorsi in un incontro col commissario Virciglio, avvenuto nel capoluogo nisseno. Alla riunione di Caltanissetta erano presenti il sindaco Calà e i rappresentanti: Lillo Polito della Cgl; Carmelo Schembri della Cisl e Salvatore Piazza della Uil. La rappresentanza mussomelese ha incontrato il commissario Virciglio, la dottoressa Paola Marcella Santino, il dottor Gervasi e lo staff aziendale. Durante l’incontro nisseno si è parlato di efficienza e sicurezza del nosocomio Longo ed è emersa la carenza di una figura ortopedica, di un anestesista, di un tecnico laboratorio analisi e radiologia e di un ginecologo, nonché la carenza di ausiliari. Il professor Virciglio ha assicurato ai presenti l’immediata risoluzione circa la figura del ginecologo che verrà presto assicurata all’ospedale di Mussomeli. Per le altre figure il commissario ha ricordato il blocco delle assunzioni a seguito di una insufficiente copertura finanziaria. Per quanto riguarda il servizio di anestesia quest’ultimo verrà garantito grazie alle figure di altri presidi che verranno messi a disposizione all’occorrenza. I sindacati presenti hanno inoltre chiesto l’apertura dell’ambulatorio di nefrologia e la videolaparoscopia per interventi sempre meno invasivi e per una rapido recupero delle funzioni del paziente. Ringraziamenti sono andati al commissario Virciglio per l’apertura dell’ambulatorio di gastroenterologia che eviterà di spostarsi ad Agrigento e Palermo. Il sindaco Calà nel convegno di ieri ha voluto rassicurare i suoi concittadini: «Il nostro presidio non verrà chiuso. Al contrario stiamo lavorando perché la struttura venga resa efficiente e sicura grazie a servizi all’utente sempre più a lui vicini ed funzionanti».
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