VITTORIA. L'assessore alla Trasparenza del Comune di Vittoria ha presentato un disegno di legge di iniziativa popolare sull'impignorabilità della prima casa e dei beni mobili e immobili strumentali all'esercizio di imprese, arti e professioni e sulla riforma del sistema di riscossione esattoriale. L'idea segue la tragedia che ha colpito Giovanni Guarascio, il muratore che si è dato fuoco martedì scorso perché la sua casa è stata messa all'asta. "Di fronte al disinteresse e all'inerzia di gran parte della politica nazionale - afferma Gurrieri - i territori hanno il dovere e la possibilità di fare di tutto per costringere il Parlamento e il Governo a varare immediatamente una profonda e incisiva riforma dell'intero sistema che limiti drasticamente la possibilità di espropriare alcuni beni fondamentali e introduca controlli adeguati sull'espletamento delle aste immobiliari che sono spesso frequentate da soggetti privi di adeguati requisiti morali o in palese conflitto di interessi e nelle quali si possono registrare perfino presenze criminali e delle mafie".
Caricamento commenti
Commenta la notizia