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Palermo, al via la decima edizione di "Sicilia en primeur"

PALERMO. Per la decima edizione di Sicilia en Primeur Assovini Sicilia, l'Associazione che riunisce 66 aziende che rappresentano l'80% in valore del vino siciliano imbottigliato, ha deciso di tornare simbolicamente nel capoluogo della regione, dove tutto è cominciato. L'appuntamento è quindi il 27 e 28 aprile, al Grand Hotel Piazza Borsa, nel cuore di Palermo, dove si riuniscono circa la metà delle aziende socie presentando al mondo oltre 250 vini. Protagonista sarà ovviamente l'annata 2012 che debutta per la prima volta nei bicchieri. Con l'obiettivo di offrire un quadro davvero completo dello stato dei lavori enologici dell'isola, in degustazione ci saranno anche annate attualmente in commercio e, ovviamente, saranno presenti tutte le principali zone vitivinicole del territorio. Le aziende partecipanti sono 28: Abraxas, Baglio del Cristo di Campobello, Baglio di Pianetto, Barone di Villagrande, Barone Sergio, Caruso&Minini, Corvo, COS, Cottanera, Cusumano, De Bartoli, Donnafugata, Duca di Salaparuta, Feudi del Pisciotto, Fuedo Arancio, Feudo Disisa, Feudo Maccari, Feudo Principi di Butera, Florio, Graci, Masseria del Feudo, Occhipinti Arianna, Palari, Pietradolce, Planeta, Rapitalà, Russo, Settesoli, Tasca d'Almerita, Valle dell'Acate. Ospiti della manifestazione saranno circa 70 giornalisti provenienti da tutto il mondo: Brasile, Cina, Giappone, Corea, Hong Kong tra i paesi emergenti nel mercato del vino mondiale, ma anche mercati ormai storici come Usa, Canada. Ovviamente una grande rappresentanza proviene dall'Europa (Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Lituania, Francia, Inghilterra, Svezia, Russia e Polonia) che costituisce anche una delle piazze di maggiore e più fedele domanda. Se l'export del vino della Sicilia supera infatti il 50% continua a essere fondamentale anche il mercato interno che da tempo ha superato i confini regionali e investe tutte le regioni italiane.

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