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Sannino: "Non ci arrendiamo"

L'allenatore del Palermo: " Prendiamo il risultato e pensiamo a domenica prossima. Abbiamo fatto 7 punti in 3 partite, ora ci aspettano gare difficili e certamente non ci arrendiamo"

PALERMO. Le speranze di salvezza del  Palermo diminuiscono dopo il pareggio con il Bologna ma il  tecnico Giuseppe Sannino continua a essere ottimista. «Sotto  l'aspetto della voglia siamo stati straordinari - spiega -. Il  caldo ha inficiato sulla partita, ma il Palermo doveva fare di  più. Prendiamo il risultato e pensiamo a domenica prossima.  Abbiamo fatto 7 punti in 3 partite, ora ci aspettano gare  difficili e certamente non ci arrendiamo». Qualche episodio  dubbio in area bolognese ha fatto infuriare tifosi e giocatori.  «I rigori non li ho visti - prosegue Sannino -, ma dobbiamo  soltanto essere più forti anche degli altri e sbagliare meno.  Il Bologna ha giocato bene la partita, il campionato sarà duro  per chiunque. Guardiamo soltanto al Palermo, perchè ad esempio  se ieri avessimo visto Pescara-Siena avremmo perso soltanto  tempo. Dopo il gol del Bologna ci siamo confusi. È un peccato  ma ringrazio i tifosi perchè ci hanno permesso di giocare in  una cornice splendida. Andiamo oltre il risultato».     


Sull'errore della difesa che ha permesso al Bologna di  pareggiare Sannino non vuole colpevolizzare nessuno. «Ho detto  ai ragazzi che non voglio vedere nessun morto - spiega -.  Inutile dare colpe a Sorrentino, a Donati o a chiunque altro  perchè chi sbaglia già sa di aver sbagliato ed è inutile».  Stefano Pioli è invece soddisfatto per il punto guadagnato.  «Il caldo ha inciso tanto - spiega -, ma a tutte e due le  squadre non si può imputare nulla perchè hanno giocato. Per  ciò che concerne la mia squadra potevamo gestire meglio la  palla, qualche altra situazione. Non so se Sorrentino poteva  fare meglio sul gol, ma comunque abbiamo concesso qualcosa di  troppo nell'azione del gol del Palermo». Per Pioli adesso il  Bologna ha «un'identità di squadra più precisa. Oggi abbiamo  giocato senza Perez e Diamanti, Kone si è fatto male poco dopo.  Il Palermo ha giocato bene, creandoci difficoltà, possono far  male a chiunque e noi abbiamo retto bene il loro urto». 

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