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Ddl Comunali, sì in commissione alla doppia preferenza di genere: nuovo stop in aula

Via libera anche al 4% come soglia di sbarramento per le liste nei consigli comunali e alla doppia scheda per l'elezione del sindaco e dei consiglieri

PALERMO. La commissione Affari istituzionali dell'Ars  ha ultimato l'esame degli emendamenti al ddl elettorale. Dalla I commissione arriva il via libera, con il parere espresso dai componenti, alla doppia preferenza di genere, al 4% come soglia di sbarramento per le liste nei consigli comunali e alla doppia scheda per l'elezione del sindaco e dei consiglieri. "Abbiamo fatto un ottimo lavoro, anche grazie al contributo del presidente della Regione Rosario Crocetta - dice il presidente della commissione Marco Forzese -. Ringrazio anche i deputati grillini per avere condiviso l'emendamento sulla doppia scheda per le elezioni comunali. Ovviamente rimarrà il simbolo sulla scheda del sindaco".


NUOVO STOP IN AULA. Nuovo stop del ddl elettorale, con la norma sulla doppia preferenza di genere. Tra i gruppi parlamentari non c'é accordo sul testo, già esitato in prima commissione. La conferenza dei capigruppo non è riuscita a superare gli scogli. Il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, riaprendo la seduta parlamentare ha comunicato i nuovi termini per gli emendamenti al ddl, oggi entro le 14. Alle 16 si aprirà la discussione generale. 

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