Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Vallelunga, treno in panne per un’ora Bloccati studenti e lavoratori pendolari

Il convoglio si è fermato in campagna, poi trainato da una motrice alla stazione di Xirbi

VALLELUNGA. Treno in panne ieri mattina sulla linea Palermo-Catania, nella quale viaggiano quotidianamente numerosi studenti e lavoratori pendolari di Vallelunga e Villalba. Per oltre un’ora, il regionale 8676 diretto a Caltanissetta centrale è rimasto fermo nei pressi dell’imbocco di una galleria, in piena campagna, da dove solo grazie all’intervento di un’altra motrice è stato trainato fino alla stazione di Caltanissetta Xirbi. Lì, i passeggeri sono stati trasferiti a bordo di una nuova vettura che li ha finalmente condotti a destinazione intorno alle 9,15, con circa un’ora e mezza di ritardo rispetto al previsto. Tant’è che alcuni studenti, che avrebbero poi dovuto spostarsi in pullman fino alle scuole di San Cataldo, hanno preferito far rientro a casa. Il disagio è stato legato probabilmente ai danni provocati alla carrozza, dall’attivazione automatica della frenatura d’emergenza del sistema di controllo marcia treno (Scmt). Danni che, nonostante i reiterati tentativi da parte del personale di Trenitalia, non hanno permesso di rimetterla in moto. Inevitabile l’insofferenza dei viaggiatori, rimasti bloccati in treno dalle 8 alle 9, e che ogni giorno fanno i conti con vecchi treni dal motore a diesel spesso insufficienti ad accogliere tutti i pendolari: i moderni «minuetto» sono infatti diventati da tempo solo un miraggio. Alla trascuratezza delle vetture si aggiungono poi i problemi legati ai ritardi, al fatto che ormai tutte le biglietterie delle stazioni locali sono chiuse e che le macchine obliteratrici, pur essendo state sostituite - come nel caso di Vallelunga - non sono mai entrate in funzione e costringono i passeggeri, una volta a bordo, a cercare il personale per vidimare il biglietto e non rischiare multe. Disagi che purtroppo stentano ad essere rimossi, nonostante sia una linea molto frequentata: l’unica che, in alternativa alla pessima viabilità del territorio, consente ai pendolari del Vallone di raggiungere il capoluogo di provincia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia