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Le abitazioni sempre più nel mirino dei ladri

Emergenza furti nelle abitazioni. Nuovi casi in via Montedoro e in via Bissolati

CALTANISSETTA. Stanno diventando una piaga i furti in appartamento nel capoluogo. I ladri non accusano battute a vuoto e "lavorano" indisturbati anche nei fine settimana saccheggiando case del centro, della periferia, di sperdute zone di campagne e mostrano di non considerare come un ostacolo le porte blindate. Fenomeno, quello dei furti, ormai in forte ascesa nonostante le cautele adottate dai nisseni per evitare di trovare le case sottosopra e svuotate del loro contenuto. Nel weekend appena trascorso i topi d'appartamento non sono rimasti inattivi. Due i colpi messi a segno. Il primo in via Montedoro, stradina fra via Sallemi e via Kennedy, dove hanno forzato l'abitazione di E.M. 83 anni. Dall'interno dopo aver rovistato dappertutto hanno poi asportato una sola cosa, un anello in oro di grosso valore. In zona, la scorsa settimana, era stata ripulita di oro, argenteria e soldi l'abitazione (via Kennedy) di un libero professionista. Il secondo furto della domenica è stato invece perpetrato in via Bissolati. In questo caso, però, i ladri hanno dovuto utilizzare apparecchiature non comuni (chiavistello bulgaro o il famigerato grimaldello speciale) per scardinare la porta blindata; dall'interno risulta abbiano preso solo un computer. I proprietari, dopo aver fatto intervenire le Volanti per le constatazioni di rito, hanno sporto regolare denuncia in polizia. Si allunga a dismisura, dunque, la serie di furti inaugurata timidamente a metà dicembre con i primi, stranissimi colpi nelle zone alte della città dove porte corazzate sono state aperte con grande facilità e senza alcun segno d'effrazione. Da allora è stato un crescendo e adesso si parla apertamente di una media giornaliera di colpi (a volte anche cinque) davvero elevata. Tutto ciò avviene mentre le forze dell'ordine proprio per arrestare l'incredibile escalation hanno rafforzato la presenza sul territorio dispiegando pattuglie in divisa e in borghese con servizi mirati. Quel che manca, è stato ribadito in varie circostanze, è la collaborazione dei cittadini nonostante l'invito a segnalare alle centrali operative di polizia e carabinieri movimenti o presenze di persone sospette. Le segnalazioni tempestive, come è accaduto la scorsa settimana in via Benintendi, hanno consentito alla polizia di arrestare due persone quasi nella flagranza e di recuperare la refurtiva. In considerazione dell'elevato numero di episodi ladreschi che destano particolare "allarme sociale", i nisseni poco alla volta stanno cercando di irrobustire i dispositivi di sicurezza facendo massiccio ricorso alla cosiddette serrature europee il cui costo non sembra proprio - in tempi di crisi come quelli attuali - alla portata di tutte le tasche.

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