Gasp lancia la nuova squadra: "Non c'è tempo per rimandare"

PALERMO. Una squadra rivoluzionata con dieci nuovi arrivi e undici partenze e una classifica che mette i brividi. E soprattutto non c’è tempo per sperimentare o amalgamare i nuovi giocatori, come ha detto l’allenatore del Palermo Gian Piero Gasperini alla vigilia della delicata sfida salvezza contro l’Atalanta. Il tecnico ha fatto capire che già oggi al Barbera si vedranno ulteriori novità, “perché non c'è tempo e rimandare non serve. Ma qualitativamente sono arrivati buoni giocatori, sono tutti motivati e hanno tutti grande voglia di fare. Abbiamo finalmente delle alternative, che possono essere utili nel corso del campionato ma anche a partita in corso. Adesso il mercato è chiuso, è stato difficile, ma la società ha lavorato bene e la squadra è uscita migliorata da questo mese di gennaio. Ora tocca a noi recuperare punti, dopo che abbiamo affrontato partite difficili. Andiamo a vedere per esempio cosa ha fatto il Cagliari con la Roma. Il risultato di venerdì dà valore al nostro pareggio di domenica scorsa”.
A proposito dei nuovi, Gasperini ha detto che per chi proviene dal nostro campionato sarà più facile inserirsi. “Ma anche quelli che sono arrivati dall'Inghilterra – aggiunge il tecnico - hanno avuto un buon impatto. Faurlin? Non era magari una priorità, ma se la qualità è questa, ho la sensazione che questo sia un giocatore di livello”. Probabile quindi, ad esempio, l’impiego di Fabbrini dal primo minuto. Proprio l’attacco sarà il reparto con più novità, “anche perché – spiega Gasp - Brienza è andato via e Miccoli è squalificato”. Ma a questo punto c’è da aspettarsi anche Faurlin nell’undici titolare in cabina di regia al fianco di Barreto. Tra i nuovi, potrebbe essere anche subito il turno di Boselli, che si gioca una maglia da titolare con Dybala, e di Nelson che almeno dall'inizio sarà preferito a Morganella sull fascia destra. Nella difesa in emergenza, invece, potrebbe toccare nuovamente a Donati il ruolo di centrale di difesa.
Ma ecco cosa chiede l’allenatore ai suoi per domani contro la squadra dell’ex Colantuono. “Vincere sarebbe importante, perché significherebbe portare l'Atalanta nella zona calda. Dobbiamo essere intelligenti e capire quando possiamo vincerla, senza avere frenesia. Alla squadra chiedo ora più qualità, ma bisogna essere ancora più determinati. I gol presi negli ultimi minuti? Sono state tutte situazioni diverse, e non credo sia questione di attenzione, perché in quei momenti sei anche più concentrato. Purtroppo a volte abbiamo commesso degli errori che ci hanno fatto perdere molti punti. Il Barbera, inoltre, deve essere lo stadio dove ottenere più punti per ottenere la salvezza. Ma anche le trasferte saranno importanti. La nostra classifica infatti piange per le gare fuori casa, a Palermo abbiamo fatto il nostro”.