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San Cataldo, in contrada Bigini: «Finalmente la fognatura»

Da oggi anche i residenti di questa strada di periferia avranno una rete fognaria. Potrebbe sembrare un miracolo, in realtà è forse anche di più, se si pensa che per questo allaccio ci sono voluti trent’anni

SAN CATALDO. Tirano un sospiro di sollievo gli abitanti di contrada Bigini. Da oggi infatti anche i residenti di questa strada alla periferia di San Cataldo avranno una rete fognaria. Potrebbe sembrare un miracolo, in realtà è forse anche di più, se si pensa che per questo allaccio ci sono voluti trent’anni. I lavori, iniziati dalla passata amministrazione, guidata da Giuseppe Di Forti e sollecitati più volte dall’ex assessore ai Lavori Pubblici Rosario Sorce oggi si sono conclusi e a darne notizia è il vice sindaco Gianfranco Scarciotta. “Dopo oltre un anno dalla formale consegna e dell’ultimazione della prima tranche – dichiara Scarciotta - sono stati ultimati e collaudati con le prove di funzionamento conclusive, i lavori di realizzazione della rete fognante del quartiere Bigini. Si è quindi finalmente definita una vicenda travagliata che ha messo in serio pregiudizio le condizioni di vivibilità della comunità ivi residente ed il comitato di quartiere rivendicare a più riprese la realizzazione dell’opera. La seconda parte dei lavori, affidati dall’Ato Idrico a Caltacqua ed eseguiti dalla consociata Acqualia, hanno riguardato la realizzazione della stazione di sollevamento dei liquami e la condotta di risalita al collettore fognario cittadino. A questo punto le unità immobiliari del quartiere potranno essere allacciate, richiedendo l’autorizzazione a Caltacqua, alla rete fognante realizzata e dismettere i sistemi di smaltimento (fosse imhoff) sinor1 adottati”.

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